Non solo moda ma anche una mostra : “Masters’ Hands – Tra innovazione e tradizione “, visibile a Palazzo Serbelloni, in Corso Venezia 16 , Milano: aperta al pubblico dal 29 settembre al 9 ottobre, dalle 10.00 alle 20.30. Patrocinio della Fondazione Serbelloni. L’idea è quella di raccontare in chiave diversa i concetti di innovazione e tradizione: valori che sono alla base della storica azienda lombarda FRATELLI ROSSETTI e sottolineano la loro filosofia e vocazione artistico-culturale. “Ritratti “ di mani, realizzati a quattro mani da due fotografi italiani: stesse origini nobiliari, stessa lignèe familiare, stessa eleganza, quasi le stesse iniziali e la stessa base culturale. Due generazioni però per due personalità distinte , con visioni opposte e sensibilità diverse, e due trattamenti fotografici a contrasto. Una collaborazione che avviene per la prima volta tra il “grande zio” Giovanni Gastel, 56 anni, e il giovane nipote, Guido Taroni Gastel, 23 anni. Le mani dei personaggi fotografati da Giovanni sono tutte creative, spesso famose, e anche di amici: Vanessa Beecroft, Cecilia Chailly, Marta Ferri, Angela Carrubba Pintaldi, Barbara Rocco di Torrepadula, Piero Castellini, Fabio Cammarata, Jean Blanchaert, Giorgio Forattini, Matteo Ceccarini, Barnaba Fornasetti, Arnaldo Pomodoro, Giovanni Allevi, Davide Oldani. Le persone scelte da Guido sono di altri vecchi “amici”, molti artigiani, di giardinieri, gente di terra e di mare che da sempre fanno parte della sua vita: Graziella Cantinotti, Renata Marelli (Madame Pot), Giusy Bresciani, Antonella Ghisimberti, Angela Riva, Giulia Maria Crespi e Fanny Paravicini Crespi, Andrea, Gerardo, Mastro Ditto, Giancarlo Roncalli, Niccolò Reverdini, Paolo Pejrone e Fulco Pratesi. TENDENZE MODA : Fratelli Rossetti riconferma il trend delle flats. Senza tacco. Torna “ Hobo “, presentata anche in una versione con fiocchetti oversize. Un modello comodissimo, adatto perché no, a viaggiatrici instancabili. Si può calzare anche come una ballerina o come un sabot grazie allo sperone senza rinforzo.. Flat e realizzata in pellami morbidissimi effetto guanto, Hobo è una scarpa pensata per chi vuole sentirsi femminile anche senza i tacchi. Troviamo poi Chimera, realizzata con materiali provenienti dall’archivio aziendale. Contrasti di colori, di pellami e di linee creano un effetto inusuale.
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