Expo 2015 si è concluso. Bilancio in generale positivo . Presso l’Expo Centre si è tenuto
il BIE Day , cerimonia per la
premiazione : premiati i Padiglioni per architettura, allestimenti e sviluppo
del Tema. Inizio con l’inno italiano poi
quello del Bureau International des
Expositions.
Alzabandiera. A seguire
sul palco il Commissario generale di Expo Milano 2015, Bruno Antonio Pasquino, il Commissario unico delegato del
Governo, Giuseppe Sala, il Presidente
del BIE, Ferdinand Nagy, la
Commissaria generale del Padiglione Angola e Presidente dello Steering Committee,
Albina Assis Africano, e il
Segretario generale dell’Organizzazione, Vicente Gonzales Loscertales..
Premiazioni inerenti i Padiglioni più belli di Expo Milano 2015 .Tre le categorie : architettura,
interni, sviluppo del tema. Interni
vince il Giappone :
allestimento migliore grazie “all’armoniosa combinazione tra la
rappresentazione della natura e l’innovazione tecnologica”. Architettura oro alla Francia : per “l’innovativo concetto di un mercato del cibo coperto e di un
paesaggio vivace ed aperto”. A seguire il Bahrain e la Cina. Approfondimenti in
archivio inerenti il Giappone, anche sugli incontri alla sala eventi. Cina :
articolo dettagliato il 13 settembre. Francia 29 giugno : articolo dedicato alla cucina .Da non
dimenticare le attrazioni del
Padiglione. Il labirinto-giardino, il soffitto a volta con vegetazione,
utensili da cucina, prodotti
tipici francesi. Non poteva mancare la ristorazione: dalle ottime baguette
alla cucina stellata. Peccato che non sia stato attribuito un premio speciale
al
Nepal. Costruito in un momento
tragico per il loro Paese e con grosso sforzo. Per fortuna è stato ricordato
nella cerimonia di chiusura dal Ministro Martina. Aggiungo che è un Padiglione che ben
rispecchia questo Paese . Il loro
tema era "La
sicurezza alimentare e la sostenibilità per lo sviluppo". Nel dettaglio
articolo del 13 settembre. Non mi dilungo sulle altre premiazioni perché ne
hanno scritto vari media. Organizzazione
. In generale nulla da eccepire. Forze dell’ordine presenti , attente.
Volontari bravissimi , preparati, dotati di notevole pazienza. Code ai
tornelli: ben distribuite. Peccato che non ci sia stato un controllo per i “soliti furbetti italiani “ che
sorpassano le file. Nella corsia riservata ai media , entrata Triulza , ho
visto in coda giornalisti con pass Media e con loro famiglia, figli , amici.
Dotati di biglietto. Domenica 13 settembre avevo davanti a me 2 gruppi con
questa composizione. Un collega si è arrabbiato. Ma nulla di fatto. Non
accadeva però a Roserio. Padiglioni. Per quanto riguarda il Giappone darei medaglia d’oro anche per il loro personale e
volontari aggiunti. Non facile gestire anche le 10 ore di attesa
come il giorno 24 ottobre. Alle 8.10 il pubblico entrato da Roserio correva già
per mettersi in coda. Il personale con megafono : “ non correte per favore “ . Tono gentilissimo. Parole al vento. A
momenti non vengo travolta da un gruppo di italiani. Qualcuno salta le
transenne laterali, bambini passati tra le braccia. Viene staccato anche un
nastro nero agganciato. Gli stranieri sono più corretti. Alle 9.35 si chiude:
10 ore di fila. Arriva una signora italiana e aggredisce verbalmente un ragazzo
all’ingresso della scalinata sala eventi. Lui educatamente risponde che non può
fare nulla. Lei non demorde e continua con gli insulti. Mi intrometto e le dico
di moderare i toni perché lui sta solo svolgendo , il suo lavoro. Stessa scena
nelle file di altri padiglioni. Sempre italiani. Nei tanti giorni di mia
presenza non ho mai sentito uno straniero comportarsi così. Media: molti
padiglioni non avevano ingresso riservato. Per fortuna il loro personale ha
permesso di entrare per la visita e scattare fotografie. I nostri pass valevano
7 giorni rinnovabili per 3 volte. Purtroppo tale limitazione non ha
permesso l’accesso più assiduo nel corso di questi mesi. Comunicazione . Personalmente medaglia
d’oro al Giappone e Francia per invio comunicati e inviti. Molto precisi e mirati. Pubblico . Ho visto
migliaia di persone. Alcune interessate, preparate ,attente. Hanno assaggiato i
cibi dei vari Paesi. Altre passeggiavano
lungo il Decumano con il solo intento di scattare selfie : io c’ero. In
particolare i giovani. Ho fatto qualche domanda : non sapevano neanche il tema
dell’esposizione universale. Idem nei
vari padiglioni. Che tristezza. Expo 2015 è stato un grande evento per la città
di Milano. Da una mia indagine però non ho trovato riscontro sull’impatto
inerente la città. Taxi : non hanno avuto un incremento di lavoro . Nel centro
storico, zona Sant’Ambrogio, nessuna variazione rispetto al resto dell’anno.
Bar, ristoranti, pasticcerie. Alberghi : aumentati in modo considerevole i
prezzi. In zona Expo fino a € 80 per una camera singola in affitto a notte con
colazione. Non di prima categoria. Credo che abbiano lavorato bene coloro che
hanno affittato camere in casa . Fatturate ? Ma anche questo è Expo. Il bicchiere è sempre
mezzo pieno Foto ©mgrazia
toniut. Francia per loro gentile concessione Copyrights: ©
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