Il 14 febbraio 2014,
nell’ambito della Bit ,Borsa Internazionale del Turismo , sono stati assegnati
i premi Green Travel Award, Premio GIST
dedicati alle eccellenze del turismo sostenibile e responsabile.
Prestigioso riconoscimento, attribuito dal Gruppo
Italiano Stampa Turistica (gruppo di specializzazione della Federazione
Italiana della Stampa). Presidente
Sabrina Talarico. La giuria 2014
era composta da: Paolo Crespi
(presidente), Diana De Marsanich, Bruno Gambacorta Elena Pizzetti, Edoardo
Stucchi . Si sono volute premiare le migliori realtà italiane della
ricettività turistica, così come delineate dalla costituenda “Carta europea del
turismo sostenibile e responsabile”. Le motivazioni della
giuria :” vacanze
sempre più consapevoli, all’insegna del benessere e a impatto zero. Abbiamo
scelto 5 eccellenze italiane nel campo del turismo green: luoghi da
scoprire a ritmo lento, in completa sintonia con la natura.” Vincitori. Per la categoria “Green Accomodation”, a:Il Paluffo, Fiano, Certaldo (Firenze). Ecolodge in equilibrio con la natura e la Storia.
Situato nella splendida campagna
toscana, a pochi chilometri da Certaldo e San Gimignano, Il Paluffo, è un B&B con otto camere e appartamenti. I
proprietari hanno applicato un restaurato conservativo , inserendo l’ecosostenibilità e la bioarchitettura nella
l’antica dimora di famiglia , casa torre del XV secolo e il piccolo
villaggio circostante. Dotato di biopiscina balneabile, le cui
acque vengono pulite unicamente dalle piante acquatiche, e un
rigenerante sentiero di “meditazione camminata” lungo il perimetro della
tenuta. Punto di forza anche la scuola di cucina. Categoria Bio
Spa : Theiner’s Garten Gargazzone, Merano (Bolzano). Oasi di silenzio e rigenerazione nel cuore dell’Alto Adige
,
La Spa del Theiner’s Garten Bio Vitalhotel utilizza solo componenti
bio: in collaborazione con un produttore di cosmetici naturali
altoatesino. Una linea che sfrutta i principi attivi della
mela e della pesca. L’hotel dispone di un giardino mediterraneo, di un
orto di erbe aromatiche e spezie e di un frutteto biologico di 70.000 mq,
accessibile agli ospiti. Tutte le stanze, sono prive di elettrosmog ma
hanno connessioni telefoniche e Internet
schermate. Mobili in legno massiccio
orientate a Sud. I materiali dei
letti sono privi di parti in
metallo, materassi naturali e lenzuola in cotone di agricoltura biologica
controllata. Categoria Hotel con
gusto: Hotel Ristorante Ai Pini, Mestre
(Venezia). Km 0 in hotel: un
sogno realizzato a due passi dalla Laguna. E’ una residenza padronale circondata
da un parco che è stata trasformata in
hotel. Servizi sia per un turismo
leisure che business. Non solo : Ai Pini i titolari e il loro giovane
chef hanno voluto essere il primo ristorante d’hotel a “km 0” della Regione
Veneto, come certificato nel 2013 dall’assessorato all’Agricoltura e Tutela del
Consumatore, da Coldiretti e Federconsumatori. Le pietanze sono a base di
prodotti locali, stagionali. Particolare
attenzione alla corretta maturazione e
al sapore della tipicità. Il progetto è in evoluzione. Categoria: Villaggi Eco Sira
Resort, Marina di Nova
Siri (Matera). Un eco resort mediterraneo ai piedi della
Sila.E’ stato realizzato in 11
mesi senza abbattere nemmeno uno dei
pini marittimi che un tempo davano ombra ai campeggiatori. Sira è un villaggio
sui generis: “impatto zero”,
autosufficiente dal punto di vista energetico grazie a una grande vela
fotovoltaica che produce 90mila kw/h l’anno.Le
sue unità abitative mobili immerse nel verde utilizzano solo legno
lamellare pretrattato, coibentato e decorato con vernici eco compatibili. Esempio unico in Basilicata e in buona parte d’Italia .Si
rivolge a una clientela consapevole, molto adatta anche ai diversamente abili, con una doppia formula: residence e hotel.
Food: prodotti e specialità della gastronomia
lucana. “guarda con orgoglio e fiducia ai mercati
del Nord Europa.”Categoria
Tour Operator/Organizzatori di Viaggi : FindYourItaly, Milano. Buddy Travel Experience: un’idea
imprenditoriale al servizio del turismo di qualità .E’ una Startup
nata nel 2013 nell’ambito del Polo Tecnologico di Pavia .Lavora soprattutto
sull’incoming, con proposte originali che
fanno leva su un’identità nazionale scevra di qualunque retorica e su un
network di figure nuove, i “buddy”,
partner locali in grado di accompagnare il turista, tipicamente
straniero, in un avvincente percorso di scoperta del territorio italiano e
delle sue tradizioni, anche gastronomiche. Un’idea innovativa perfetta per i
tempi della rete e dei social ma attenta anche alle esigenze del turismo
solidale e responsabile, che noi giornalisti del Gist non possiamo fare a meno
di riconoscere e premiare, anche in vista di Expo 2015. L’assegnazione è
avvenuta sulla base delle segnalazioni pervenute da oltre 200 soci GIST e
dagli uffici stampa che collaborano con loro. Il Premio consiste in una targa
con il logo del Premio disegnato da Miriam Mirri. Foto per gentile concessione ©
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