Tema dell’esposizione è l’attività di Cézanne nella sua Provenza. Precisamente ad Aix-en-Provence e nei suoi celebri atéliers. L’ "atelier du Midi" ci introduce alle sue prime opere, realizzate attorno al 1860, attraverso i ritratti di , familiari, amici e gente comune fino ai paesaggi. Paesaggi che inizialmente si avvicinano impressionisti, poi si evolvono in una visione più concreta e formalmente definita: le nature morte, dove il Maestro di Aix porta la sua ricerca all’estremo della essenzialità e della sua particolare sintesi tra colore e volume, per arrivare poi agli ultimi dipinti degli inizi del Novecento. Veramente straordinari. straordinari Un processo creativo che rappresenta la sua anima. Ma non solo : troviamo anche il mondo naturale della la sua Provenza.
Paul Cézanne: se osserviamo gli autoritratti capiamo il suo carattere: duro, testardo, determinato; anche nel fisico.Assomiglia al profilo della montagna di Sainte-Victoire: suo panorama preferito. Cézanne non aveva certo un buon carattere: ha litigato con tutti dagli amici, ai letterati, ai pittori. Anche Parigi non l’ha amata. Una solitudine la sua fuori moda ma Cézanne è certamente il più grande e consapevole pittore della sua generazione. Ha compreso non solo la luce e il colore, ma anche la forma e il disegno, la prospettiva e la libertà. Ha colto il limite dell'Impressionismo e la sua parabola discendente. Le sue opere sono di una modernità sorprendente dando vita alll'arte moderna . Esposta anche una celebre tela di Cézanne, intitolata
'Grand pin e terres rouges', arrivata dall'Ermitage di San Pietroburgo. La mostra durerà fino al 26 febbraio 2012 ."Cézanne e les atéliers du Midi" è prodotta da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, Palazzo Reale e Skira e presenta circa quaranta opere, tutte assegnate al maestro, provenienti dai maggiori musei del mondo, tra i quali il Musée Granet di Aix-en-Provence, l’Ateneum Art Museum di Helsinki, la Tate National di Londra, il Chrysler Museum of Art di Norkolk, il Musée d’Orsay, il Musée de l’Orangerie e il Petit Palais di Parigi, il Princeton University Art Museum, l’Hermitage di San Pietroburgo, la National Gallery di Washington.
Foto 1 Autoritratto, (1875)olio su tela; 64x53 cm
Parigi, Musée d’Orsay, donazione di Jacques Laroche 1947
© RMN (Musée d’Orsay) / Hervé Lewandowski
Parigi, Musée d’Orsay, donazione di Jacques Laroche 1947
© RMN (Musée d’Orsay) / Hervé Lewandowski
2 Grande pino e terre rosse, (1890-1895)olio su tela; 72x91 cm
San Pietroburgo, Ermitage © Foto Scala, Firenze
San Pietroburgo, Ermitage © Foto Scala, Firenze
PALAZZO REALE - Milano Orari
Lunedì 14.30-19.30
Martedì, Mercoledì, Venerdì e Domenica 9.30-19.30
Giovedì e Sabato 9.30-22.30
La biglietteria chiude un’ora prima
Info e biglietti
Infoline: 02.92800375
(dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 18.30)
http://www.mostracezanne.it/
Se dopo aver visitato la mostra desiderate visitare Aix en Provence leggete il post dedicato che pubblicherò a breve
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