INTERVISTA A FEDERICA BAGNA : creatrice di A PROPOSITO DI GIOIE

Federica ci  racconti come nasce il suo marchio :

“ Sono milanese, classe 1969, studi linguistici e umanistici.Ho lavorato per 15 anni nel campo della Promozione e Pubblicità, prima in una Casa Editrice a Milano, poi in un’Agenzia di Pubblicità a Roma. Successivamente, ho deciso di trasformare in attività lavorativa la mia passione per la realizzazione a mano di bijoux “alternativi”, sia per forme e linee sia per materiali utilizzati; nel 2009 ho creato il marchio A Proposito di Gioie per rendere questi bijoux accessibili anche a coloro che dimostravano di apprezzarli e di volerli indossare. Le mie creazioni, o, come amo definirle, le mie "creature", sono pensate e disegnate per durare nel tempo; bracciali, collane, orecchini, in cui le tendenze della moda sono sempre reinterpretate e reinventate secondo un gusto tutto personale. Da sempre amo "sentire la moda", mai subire qualcosa che non mi appartiene, e credo che questa "filosofia" emerga da ogni collezione. Ultimamente ho iniziato a lavorare il cuoio, secondo tecniche recuperate dal passato, e questo mi ha portato ad allargare lo studio e la produzione ad altri accessori come le cinture, affacciandomi anche al mondo maschile. “

Cosa non manca mai nella sua valigia ?

“Nella mia valigia non manca mai il libro che sto leggendo in quel momento e, a seconda della durata del viaggio, eventuali altri libri di scorta! “

Come preferisce viaggiare ?

“Mi piace guidare, soprattutto quando viaggio da sola, e non ho problemi a muovermi in macchina, soprattutto quando la meta me lo consente o il bagaglio non è dei più leggeri; in treno, per contro, posso passare il tempo leggendo o ”lavorando con le idee” quindi lo utilizzo per viaggi più brevi o “leggeri”. Mi sposto in aereo solo se strettamente necessario, perché non amo le code al check-in e per evitare anche l’ansia di  eventuali complicazioni con il bagaglio a mano.”

Paese, località, preferite per le vacanze, relax, ?

“Avendo lasciato la città da qualche anno per trasferirmi a vivere in campagna, rispetto al passato, oggi riesco anche a concepire di trascorrere una vacanza in una grande città, soprattutto se non la conosco e la voglio visitare. Tuttavia, amo talmente la tranquillità e il silenzio della natura da cercare comunque anche per le vacanze degli angoli ameni in cui recuperare le energie.Ultimamente, avendo 3 cani, gli spostamenti sono un po’ più complicati, ma spero un giorno di tornare con loro in Corsica, in cui ho trascorso diverse vacanze e che amo moltissimo, per la sua varietà di paesaggio e per la mancanza di affollamento anche in pieno agosto.”

Preferenze culinarie ?

“Fino a qualche anno fa, sopra ogni cosa amavo i dolci; oggi apprezzo molto anche il salato, pur non amando gli eccessi né in un senso né nell’altro. Sicuramente non metto in crisi chi mi invita per un pranzo e deve cucinare per me! “

Ama cucinare ? Se sì una / due sue ricette con descrizione per la preparazione

“Mi rilassa molto cucinare, e sinceramente vorrei avere più tempo per farlo. Una ricetta che amo molto, soprattutto per l’estate, è l’INSALATA DI PATATE, TONNO E UOVA DI LOMPO.”

In dispensa non manca mai ? :

“Adoro il pane, di qualsiasi tipo, quindi cerco di averlo sempre in casa, perché spesso lo uso anche come spuntino, magari con un filo di olio extravergine o con spalmato sopra del burro a crudo.”

 Ricetta  INSALATA DI PATATE, TONNO E UOVA DI LOMPO Ingredienti: patate novelle, 1 scatola grande di tonno al naturale, 1 scatoletta di uova di lompo nere, prezzemolo, olio extravergine, sale e pepe (le quantit dipendono dal numero di persone). Preparazione: pelare le patate novelle e tagliarle a pezzi di media grandezza. Per mantenerne il più possibile inalterate le proprietà, cuocerle a vapore controllando che rimangano sode. Metterle a raffreddare in una insalatiera.Far sgocciolare a parte il tonno al naturale e romperlo a pezzetti. Unire alle patate tonno, uova di lompo, prezzemolo tritato, olio di oliva extravergine, sale e pepe. A piacere può essere aggiunto anche dell’aceto balsamico. Mettere il tutto nel frigo un paio d’ore prima di servire in tavola.

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