Ci avviciniamo al Salone del Mobile e tra gli eventi da segnalare quello dedicato
all’eccellenza enogastronomica. Al Four
Seasons Hotel Milano da non perdere il “Good Food in Good Design”, dal 7 al 13 aprile 2014. "A Cena con le
Stelle", 7 cene , in cui lo
Chef Sergio Mei apre la sua cucina a 7 Chef stellati JRE. Il
concetto di qualità legato all’eccellenza italiana voluto fortemente dallo Chef Sergio Mei che proporrà
la degustazione dei design appetizer, aperitivi a km zero, con prodotti locali ,
rigorosamente Made in Italy. Speciali i suoi stuzzichini : Trasparenza di acqua di ortaggi con stracciatella di bufala e Sarda di
lago marinata al limone con carpione grigliato. Tutte le sere dalle 19.00 alle 21.00: una pausa gourmet tra
i vari appuntamenti della settimana dedicata al design. Calendario degli appuntamenti:
7 Aprile alle 20.00, nelle sale
del Four Seasons Hotel Milano dedicate agli eventi più importanti, lo speciale menu preparato dalla Chef Aurora
Mazzucchelli. Martedì 8 Aprile: Luca Trentini, Ristorante Magorabin, Torino. Mercoledì
9 Aprile: Luca Collami, ristorante Baldin, Sestri Ponente (GE). Giovedì 10 Aprile: Riccardo di Giacinto,
ristorante All'Oro, Roma. Venerdì 11 Aprile:
Giuseppe Iannotti, ristorante Kreisos, Telese Terme (BN). Sabato 12 Aprile: Luigi Pomata,
ristorante Luigi Pomata, Cagliari. Domenica 13 Aprile:
Marco e Vittorio Colleoni, ristorante San Martino, Treviglio (BG) .I vini saranno dedicati ai vari
menù. “Good Food in Good Design”: riunisce Four Seasons Hotel Milano, Jeunes Restaurateurs
d'Europe ed Electrolux. JRE : Associazione
presente in 13 Paesi d'Europa che riunisce giovani chef di talento, riconosciuta tra le più prestigiose
in Europa. Electrolux, azienda nel
settore degli elettrodomestici e delle apparecchiature professionali. "A Cena con le Stelle":
necessaria la prenotazione. Tel.02.7708168. Patrocinio
di Expo 2015. Four Seasons Hotel Milano , Via
Gesù, 6/8 . 20121 Milano . Tel. +39 02 77088 www.fourseasons.com/milan
Le mie segnalazioni che possono essere interessanti per voi. Viaggi, ricette, moda, bellezza, design, cultura,interviste
lunedì 31 marzo 2014
MILANO SALONE DEL MOBILE – FUORI SALONE : “MILANO GOURMET EXPERIENCE" al FOUR SEASONS HOTEL
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lunedì 24 marzo 2014
MILANO : Brian & Barry Building
Inaugurato a Milano, in Piazza San Babila –Via Durini
, un innovativo spazio dedicato all’eccellenza. Dalla cosmetica alla gioielleria, senza
dimenticare il food, la moda , il design.
Per quanto riguarda la bellezza : Sephora , catena francese del
gruppo LVMH, lancia un nuovo progetto: l’ Experience Store. Futurista, avveniristico, sperimentale.
Design e tecnologia . Marche esclusive, prodotti unici, introvabili, di
nicchia. Troverete “un
contatto diretto e interattivo”. Un esempio :l’olfactive wall,
attraverso il quale potrete interagire
con diverse famiglie olfattive e le
materie prime che le compongono. L’avveniristico color wall: una vera e propria tavolozza make up. Le
varie possibilità cromatiche da
riprodurre attraverso il rivoluzionario strumento del virtual make up. Per la gioielleria presente la Maison Recarlo, nata nel 1967 a Valenza con un suo corner al secondo piano. “Abbiamo
deciso di partecipare a questo progetto, convinti che questa direzione sia particolarmente
affine ai piani di sviluppo e innovazione già intrapresi dalla nostra società
nel recente passato” In questo contesto la filosofia
aziendale, che sceglie da sempre la massima qualità nelle materie prime
accompagnandola con un’attenta ricerca stilistica, trova in questo spazio il
suo naturale luogo di appartenenza – affermano Giorgio e Paolo Re,
Vice Presidenti dell’azienda di famiglia – e dona ad ogni creazione il suo
valore unico nel tempo”. Due piani
sono dedicati a Eataly di Oscar Farinetti.
Presente anche il ristorante dello chef
Matteo Torretta. Brian&Barry Building è aperto tutti i giorni, dalle 10 alle
22 e si trova nel palazzo degli anni ’50 progettato dal famoso architetto Giovanni Muzio
giovedì 13 marzo 2014
MILANO : ILSOGNO DI UNA COSA ZEN, TAIKO E TAP DANCE con il Fuden Daiko I Tamburi del Tempio
21 Marzo 2014, ore 20.30
Centro Congressi Corridoni,
Via Corridoni, 16 Milano
Ingresso libero fino ad
esaurimento posti. Confermare prenotazione
Per la
prima volta a Milano uno spettacolo
dedicato a :“illustrare principi e
suggestioni propri dello Zen, del Taiko, della danza, del Judo e dell'arte in genere” Una serata che si
propone di essere un’ispirazione per il pubblico: conoscere la dimensione creativa ed estetica propria della vita umana. Gli interventi si prefiggono
proprio questa “conoscenza “. Interventi: Rev. Fausto Taiten Guareschi, Abate
del Monastero zen Soto Shōbōzan Fudenji e del Rev. Thomas Shuichi Kurai Abate del Monastero Zen Soto Sozenji, Los Angeles e
fondatore del Taiko Center di Los Angeles. Partecipazione
straordinaria, direttamente da Los Angeles, di Denise Donovan ,
artista di fama internazionale, insegnante di Danza classica, moderna, jazz e
Tap dance , istruttrice certificata
della Royal Academy of Dance degli Stati Uniti d’America. Nella serata allievi di Cesare Barioli del
Busen di Milano offriranno un Kata di Judo.
Saluto di benvenuto a cura del Presidente
dell'Ente organizzatore, Maurizio Ferro e presentazione degli ospiti : Rev.
Fausto Taiten Guareschi, Abate di Fudenji , Rev. Thomas Shuichi Kurai, Abate di
Sozenji – Los Angeles , Denise Donovan, “ 50
anni di tip tap nei piedi “.
A
seguire : pezzi di Taiko
diretti dal rev. Thomas Shuichi Kurai , eseguiti dal Fuden Daiko, gruppo
performativo fondato nel 2012, con sede presso il monastero zen Fudenji. cui si
unirà la tap-dance di Denise Donovan.Interventi: Rev. Fausto Taiten Guareschi e Rev. Thomas Shuichi Kurai
Gli interventi saranno volti a illustrare principi e suggestioni propri dello Zen, del Taiko, della danza ma anche del Judo e dell'arte in genere, affinchè la serata possa ispirare al pubblico convenuto la dimensione creativa ed estetica propria della vita umana.
Nel corso della serata gli allievi di Cesare Barioli del Busen di Milano offriranno un Kata di Judo.
Saluti e ringraziamenti
Brano di Taiko a conclusione
Con il Patrocinio della Provincia di Milano, U.B.I Unione Buddhista Italiana. Ente organizzatore: Istituto Italiano Zen Soto Shobozan Fudenji, in collaborazione con l'associazione zen Shobogendo di Milano e con il Circolo di cultura Shobokai di Salsomaggiore Terme
Per informazioni Ufficio Stampa di
Fudenji : Mariagrazia Toniut cell. 335.
5466779 mgtoniut@tiscali.it
Informazioni per il pubblico : 338-8594935 /
392-1019077
Biografie : Rev.
Thomas Shuichi Kurai, fondatore del Taiko Center of Los Angeles e Abate del
Sozenji Buddhist Temple a Los Angeles, California. Il
Rev. Shuichi Thomas Kurai,
è nato nella Prefettura Mie in Giappone e cresciuto a Los Angeles. E' l'attuale
Abate di Sozenji Buddhist Temple a Montebello, Los Angeles - California, suona
e insegna Taiko negli Stati Uniti ed in Giappone da 30 anni e nel gennaio 1997
ha fondato il Taiko Center of Los Angeles. Dal 1980 al 1983, ha studiato e
suonato con Takeko Sudo Sensei, direttore del Gruppo di Danza folkloristica
Giapponese a Tokyo. Insegna anche in scuole pubbliche e private, è docente
della University of Riverside Music Department e insegna Taiko anche come
terapia ai pazienti della Patton State Hospital a San Bernardino, California.
Ha composto musica Taiko per diversi kumi (gruppi di taiko) daiko e
anche per musiche di film, registrazioni, rappresentazioni teatrali, danza
tradizionale e moderna e video games. Ha ricevuto il premio per la miglior
performance musicale dal Los Angeles Dramalogue. Denise Donovan istruttrice
certificata per la Royal Academy of Dance e supervisore di
insegnamento pratico. Al Village Dance
Arts, Denise insegna balletto, tap, danza moderna e jazz. Direttore del Riverside Community College Tap
Ensemble, co-direttore del Riverside
Community College Dance Touring Ensemble e della facoltà aggiuntiva in danza al
RCC dove ha ricevuto l'onore di Adjunct insegnante dell'anno nel 2006. Membro
del Taiko
center of Los Angeles. Rev. Fausto Taiten Guareschi . Nota
bio-bibliografica. Nato a Fidenza nel 1949, poco più che adolescente
intraprende la pratica e lo studio delle arti marziali e in particolare del Jūdō,
dove raccoglie soddisfacenti risultati, prima come agonista e poi come
insegnante. Sul finire degli anni ’60, a Parigi, è iniziato alla Tradizione Zen
Sōtō grazie all’incontro con Taisen Deshimaru Rōshi. Nel 1973, sempre a
Fidenza, fonda il Kyu Shin Dō Kai, Scuola Superiore di Arti Marziali, di
cui in seguito diventerà presidente onorario. Nel 1984, affiancando Narita Shūyū
Rōshi, di cui nel frattempo è diventato primo erede spirituale in Europa, fonda
il monastero di Fudenji,
centro di spiritualità e cultura, crocevia di dialogo e confronto con la
cultura religiosa, filosofica e scientifica contemporanea. Già presidente
dell'UBI - Unione
Buddhista Italiana - dal ‘90 al ’93, collabora successivamente, in qualità di
vicepresidente, alla definizione dell’Intesa tra l’U.B.I. e lo Stato Italiano,
firmata nella primavera del 2000. Nel 1999 contribuisce all’istituzione di un
Corso di Studi, Seminario Catechistico Teologico, diretto principalmente alla
formazione e qualificazione di insegnanti religiosi, monaci e laici della
tradizione Zen Sōtō. Il Corso si propone anche come progetto culturale che mira
ad arricchire e ad approfondire il contatto e l’interazione tra le principali
tematiche del buddhismo ed il pensiero occidentale. Dalla fine del 2004 è Abate del Tempio e Monastero di
Fudenji.
Taiko, il
grande tamburo giapponese. Taiko, forma di arte dinamica Giapponese. E’ nato come strumento dal potere
divino e veniva utilizzato nei riti per comunicare con le divinità. Secondo la
mitologia, il taiko fu utilizzato per la prima volta da Ame no Uzume, una
figura sciamanica femminile. Un giorno, la dea del sole Amaterasu, stanca ed
arrabbiata con il crudele fratello, si nascose in una grotta. Il mondo cadde
nell’oscurità. Per calmare la dea, altri dei organizzarono una festa davanti
alla grotta e Ame no Uzume ballò una danza erotica battendo i piedi su un
mastello di legno. Il rumore, provo-cato dalla danza e dalle risate degli dei,
fece uscire Amaterasu dalla grotta e ridonò la luce al mondo. L'O-Daiko, il
grande tamburo, riproduce il battito del cuore, ampliandolo e interpretandolo
con una vibrazione profonda che risuona già nell'aria nel gesto preparatorio,
quasi una danza del musicista che si accinge alla percussione. Introdotto in
Giappone dalla Cina in epoca Kamakura (1192-1333), il Taiko divenne parte
integrante della cultura giapponese come strumento per comunicare con gli dei
ma anche per cacciare, per infondere coraggio in battaglia. Nei monasteri
buddisti segna il tempo e ritma la recitazione dei Sutra. Rappresenta la voce
del Buddha che chiama i fedeli ad ascoltare il Dharma.www.fudenji.it
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