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mercoledì 19 ottobre 2016

MILANO – RHO SUA SANTITA’ il DALAI LAMA INSEGNAMENTI e CITTADINANZA ONORARIA

                                       
“Non importa da quale parte del mondo veniamo, siamo tutti fondamentalmente esseri umani. Noi tutti rincorriamo la felicità e cerchiamo di evitare la sofferenza. Abbiamo tutti gli stessi bisogni umani fondamentali e le stesse preoccupazioni. Tutti noi esseri umani vogliamo la libertà e il diritto di determinare il nostro destino come individui e come popoli. Questa è la natura umana. I grandi cambiamenti che stanno avvenendo in tutto il mondo, dall'Europa orientale all'Africa sono una chiara indicazione di questo.  “Sua Santità il XIV Dalai Lama . Il 21-22  ottobre 2016 sarà a Milano Sua Santità il XIV Dalai Lama .   Insegnamenti: il  21 con sessioni al mattino e pomeriggio. Tema :  Lode all’interdipendenza  . “L’interdipendenza - o originazione dipendente è un punto fondamentale per la filosofia buddhista. “Il Buddha ha insegnato che ogni fenomeno esiste solo dipendendo da un altro. Dal momento in cui essa appare fino alla sua cessazione, l’esistenza di tutte le cose si fonda su una continua relazione con qualcos’altro”.  Un pensiero che permette di comprendere la natura ultima delle cose “vacuità”. Conoscere la realtà oltre l’ignoranza per noi innata. Iniziazione di Avalokiteshvara: il 22 ottobre sessione mattino. Avalokiteshvara è la rappresentazione della compassione di tutti i Buddha Un’iniziazione che può essere ricevuta da buddhisti e  laici. Una benedizione. Comprendere la compassione e l’amore che sono in noi. Sessione pomeriggio: Conferenza pubblica.” La fonte dell’autentica felicità “ : Sua Santità è profondamente convinto che compassione ,amore e altruismo sono dei valori fondamentali . Bisogna coltivarli con  l’altruismo, il rispetto, le qualità mentali positive e una giusta pratica. A prescindere dalle tradizioni spirituali e religiose.  Principi universali. Sua Santità il Dalai Lama promuove il dialogo anche grazie alla Sua esperienza diretta e comprensione. Evento organizzato da: GHE PEL LING Istituto Studi di Buddhismo Tibetano  Guida Spirituale e Direttore: Ven. Thamthog Rinpoche  Maestro residente: Ven. Tenzin Khenrab Rinpoche E’ un’associazione religiosa fondata nel 1978 sotto la benedizione di Sua Santità il XIV Dalai Lama con lo scopo di diffondere la conoscenza, lo studio e la pratica della filosofia buddhista al suo livello più elevato, secondo la scuola Gelug Via Euclide,17 - 20128 Milano Tel +39 02 2576015 L'evento si svolgerà presso Rho Fiera Milano - Padiglione 1-3 Per informazioni: info@dalailama-milano2016.com  Tel +39 02 2576015 / Fax +39 02 27 03 449 La segreteria è aperta tutti i giorni  dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00. http://www.dalailama-milano2016.com/ita/. Foto per gentile concessione GHE PEL LING.  Cittadinanza onoraria :  Sabato 22 ottobre, durante la Conferenza Pubblica del pomeriggio a Rho Fiera, è prevista la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Sindaco di Rho Pietro Romano e di una delegazione della Giunta e del Consiglio Comunale a Sua Santità il XIV Dalai Lama.. “Abbiamo dedicato il mese di ottobre alla pace. Come Amministrazione Comunale parteciperemo alla Marcia della Pace e della Fraternità Perugia-Assisi nei giorni 8 e 9 ottobre 2016 organizzando anche il viaggio per chi volesse far parte della nostra delegazione. La visita di Sua Santità il Dalai Lama rappresenta un’occasione unica per la città di Rho, che avrà modo di approfondire la cultura e la spiritualità del Tibet e ascoltare l’esperienza e gli insegnamenti di chi in prima persona promuove i processi di pace e solidarietà tra i popoli, rifiutando l’uso della violenza e promuovendo la pace fra tutte le creature e in ragione di ciò, sostenendo anche il rispetto per gli animali, sempre alla ricerca di soluzioni basate sulla tolleranza e il rispetto reciproco “ha dichiarato l’Assessora alle Politiche per l’integrazione, per la Pace e la cooperazione internazionale, Maria Rita Vergani. L’Assessora a Cultura ed Eventi, Valentina Giro, commenta:“In occasione della presenza del Dalai Lama i cittadini rhodensi avranno la possibilità di visitare la mostra fotografica organizzata in prima assoluta nella nostra città, un privilegio che ci permetterà con gli occhi di conoscere la vita dei monaci e delle popolazioni nomadi della valle del Lhitang. Un’altra opportunità per avvicinarci alla cultura tibetana è sicuramente la realizzazione del mandala nell’atrio del Palazzo Comunale, dove i cittadini potranno assistere giorno dopo giorno alla sua creazione.” Realizzazione Mandala di sabbie colorate dedicato ad Avalokiteshvara : realizzato dal 14 al 16 ottobre, presso  Atrio del Palazzo Comunale, piazza Visconti 23. Preparato dai Monaci del Namgyal, il Monastero del Dalai Lama a Dharamsala (attuale sede del governo tibetano in esilio). E’ un Mandala di sabbie colorate dedicato ad Avalokiteshvara, la rappresentazione della Grande Compassione impersonificata, secondo la cultura tibetana, dallo stesso Dalai Lama. Potente simbolo spirituale e rituale che rappresenta l’universo. Nel buddismo tibetano i mandala vengono creati con la sabbia colorata, seguendo una pratica speciale chiamata dul-tson-kyil-khor, che letteralmente significa appunto "mandala di polvere colorata". Con estrema pazienza i monaci dispongono i granelli di sabbia procedendo dal centro verso l'esterno. Sarà poi  portato da S.S. Dalai Lama a Rho Fiera. Il Comune di Rho renderà omaggio a Sua Santità il XIV Dalai Lama anche con una serie di eventi per conoscere e approfondire la cultura tibetana. Tra questi : la mostra fotografica “Tibet: tra cultura e spiritualità” realizzata in prima assoluta a Rho in collaborazione con il Ghe Pel Ling.La mostra di fotografie di Anna Maria Di Ciommo e di Gemma Randelli, curata da Nicoletta Pallini,  in prima assoluta a Rho, propone un percorso sia sulla realizzazione del Mandala sia sulla vita quotidiana dei tibetani attraverso una serie di immagini allestite in un percorso che dalla Sala del Camino a quella degli Specchi condurrà alle Scuderie. Focus sulla  spiritualità e la vita quotidiana . Dai Monasteri di Dharamsala, alla  vita  quotidiana delle popolazioni nomadi della valle del Lhitang. Sale di Villa Burba, corso Europa 291.  tel 02.93.33.2.354 / 223. . Foto 2 Mandala  (da sinistra tra i Monaci)Sabina Tavecchia, Assessore a Piano strategico, Arredo urbano e bellezza della città, Commercio, turismo e attività produttive, Promozione pari opportunità e conciliazione dei tempi. Pietro Romano, Sindaco di Rho. Maria Rita Vergani,  Assessore a Lavori pubblici, Contratti di quartiere,  Polizia Locale, Sicurezza e protezione civile, Rapporti con le frazioni, Politiche familiari,  Politiche per l’integrazione, per la Pace e la cooperazione internazionale. Foto 3 Mandala  al centro tra i monaci il Sindaco di Rho Pietro Romano, Foto 1 conferenza stampa ( da sinistra) Nicola Violante, Assessore a Servizi socio-assistenziali, Politiche dell’abitare, Lavoro e formazione professionale. Maria Rita Vergani,  Assessore a Lavori pubblici, Contratti di quartiere,  Polizia Locale, Sicurezza e protezione civile, Rapporti con le frazioni, Politiche familiari,  Politiche per l’integrazione, per la Pace e la cooperazione internazionale. Pietro Romano, Sindaco di Rho. Sabina Tavecchia, Assessore a Piano strategico, Arredo urbano e bellezza della città, Commercio, turismo e attività produttive, Promozione pari opportunità e conciliazione dei tempi. Matteo Bottari, Segretario Generale Foto per gentile concessione Comune di Rho. Cittadinanza onoraria Milano: giovedì 20 ottobre al Teatro degli  Arcimboldi Bicocca il Dalai Lama incontrerà   gli studenti, con una lezione su «Etica e consapevolezza in un mondo globale». Prima dell’incontro dovrebbe essere conferita dal Presidente del consiglio comunale di Milano Lamberto Bertolé la cittadinanza onoraria. Non è prevista la presenza del sindaco Beppe Sala. “Milano, 18 febbraio 2016 - Il Consiglio comunale ha approvato con 34 voti favorevoli, nessun contrario e 2 astenuti la delibera di conferimento della cittadinanza onoraria a Sua Santità il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, guida spirituale del popolo tibetano.La delibera prevede il conferimento della cittadinanza a Sua Santità in qualità di testimone di pace e solidarietà nel mondo e come riconoscimento del suo impegno a favore del dialogo, della pace e del suo messaggio di tolleranza, teso all’affermazione dei valori di libertà, di non violenza e dei diritti umani nel mondo.” Ricordo che nel 2012 il sindaco Pisapia aveva consegnato  al Dalai Lama il sigillo della città, ma non la cittadinanza. Con un sorriso la dichiarazione di risposta allora  del Dalai Lama   ….” S.S il Dalai Lama: in generale  io inizio con questo motto  “ cari fratelli e sorelle “ un titolo che rimane sempre … quelli onorifici passano…apprezzo le parole di benvenuto…”  ( Articolo in archivio 30 giugno 2012 ) Questo la dice lunga sulle polemiche in corso ancora una volta   . Il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana propone una  rassegna dal 20 ottobre al 23 ottobre 2016 ASPETTANDO IL DALAI LAMA . Giovedì 20 h 17.00 “Dalai Lama . Il quattordicesimo (Giappone,2014) di Fujiro Mitsuishi. Conoscere  Il Dalai Lama, premio Nobel per la pace nel 1989, presentato nel suo  privato ,i  rapporti con le persone , la sua  grande  umanità. Sottotitoli italiano.  Venerdì 21  “Monk with a Camera. The Life and Journey of Nicholas Vreeland ( USA 2014 ), di Guido Santi e Tina Mascara dedicato a Nicholas Vreeland. La storia di Nicholas Vreeland, primo occidentale alla guida del monastero tibetano di Karnataka in India e del più antico centro buddista di New York. Sottotitoli italiano. – ore 15. Seguirà alle 17 Happiness (Francia,2013) di Thomas Balmès. Vincitore del premio della giuria del Trento Film Festival. La storia di un monaco, Peyangki,  di otto anni che in un villaggio himalayano del Bhutan,  vive e studia in  monastero..  Qui vivrà anche l’arrivo del mondo tecnologico. Sottotitoli italiano.  I film ben introducono il mondo della filosofia buddista : spiritualità, pensiero e sue riflessioni. MIC viale Fulvio Testi 121 Milano Telefono.02 8724 2114. Repliche : Sabato 22 ottobre h 15.00 Dalai Lama. Il quattordicesimo. h 17.00 Happiness. Domenica 23 ottobre h 17.00 Dalai Lama. Il quattordicesimo. h 19.00 Monk with a Camera. The Life and Journey of Nicholas Vreeland 

 

 
























 

lunedì 22 febbraio 2016

MILANO A SUA SANTITA’ il DALAI LAMA LA CITTADINANZA ONORARIA

                                                
 Vi comunico che nel mese di ottobre 2016 , in occasione data prevista 21-22 , degli   Insegnamenti di Sua Santità il XIV Dalai Lama  , verrà conferita la cittadinanza onoraria a Sua Santità il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, guida spirituale del popolo tibetano. “ La delibera prevede il conferimento della cittadinanza a Sua Santità in qualità di testimone di pace e solidarietà nel mondo e come riconoscimento del suo impegno a favore del dialogo, della pace e del suo messaggio di tolleranza, teso all’affermazione dei valori di libertà, di non violenza e dei diritti umani nel mondo “ . Per dovere di informazione : Il Consiglio comunale ha approvato con 34 voti favorevoli, nessun contrario e 2 astenuti la delibera di conferimento. Nel 2012 il sindaco Pisapia aveva consegnato  al Dalai Lama il sigillo della città, ma non la cittadinanza. Con un sorriso la dichiarazione del Dalai Lama   ….” S.S il Dalai Lama
: in generale  io inizio con questo motto  “ cari fratelli e sorelle “ un titolo che rimane sempre … quelli onorifici passano…apprezzo le parole di benvenuto…”  ( Articolo in archivio 30 giugno 2012 )
  
 Foto ©- Massimiliano Cucchi, 2- Vergano-Leaci, 3- Massimiliano Cucchi Foto collage ©mariagrazia toniutUlteriori  informazioni per la prossima visita  e  insegnamenti a Milano il 21 e 22 ottobre 2016 che si terrà grazie alle Guide Spirituali il Ven. Thamthog Rinpoche e il Ven. Tenzin Khenrab Rinpoche,verranno comunicate a breve.  Ghe Pel Ling istituto studi di buddhismo tibetano Via Euclide, 17 - 20128 Milano, Italy www.gpling.org    Aggiornamenti  anche sul  sito www.dalailama-milano2016.org.

 








domenica 1 giugno 2014

LIVORNO: SUA SANTITA’ il DALAI LAMA

                     
A Livorno presso il Modigliani Forum , nei giorni 14 e 15 giugno 2014,  potrete ascoltare gli insegnamenti di  Sua Santità il XIV Dalai Lama Premio Nobel per la Pace nel 1989.. Un incontro reso possibile grazie all’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia. Due giornate intense .  Il 14 Giugno 2014 (9.30/11.30 – 13.30/15.30) commento al testo  Lettera a un amico” di Nagarjuna, celebre mistico ed erudito, che scrisse al suo amico, il Re Decio Sangpo, per spiegargli come integrare i valori spirituali nella vita quotidiana. Esaminando le Quattro Nobili Verità e le Sei Perfezioni. Viene presentata la pratica del Sentiero Buddhista in soli 123 versi.  Il sentiero Mahayana, e una indicazione  alla  pratica quotidiana.  Nagarjuna è importante  nella filosofia buddista Mahayana, “ la via di mezzo “, e fu abate dell’Università del Nalanda.  15 Giugno 2014 (13.30/15.30). La mattina : Iniziazione di Avalokiteshvara, il Buddha della Compassione. Avalokiteshvara è una delle figure più venerate del Buddismo Mahayana. In tibetano  Cenresig, e tra le sue manifestazioni umane in questo mondo  troviamo proprio S.S il Dalai Lama e S. E. il Karmapa . . Pomeriggio conferenza pubblica del Dalai Lama  : “ Etica compassionevole” .Verranno messi in risalto la centralità dei valori umani e l’importanza dello sviluppo delle qualità interiori.   In calendario anche altri appuntamenti inerenti la  cultura tibetana.  Il 13 visita privata a Pomaia presso l’Istituto Lama Tzong Khapa e la benedizione del terreno dell’Associazione Sangha onlus . Con la speranza che possa sorgere, “Lhungtok Choekhorling”, il primo monastero buddhista di tradizione tibetana in Italia. Un momento importante sarà la benedizione della
Statua del Buddha

della compassione: la statua più alta d'Europa di Avalokiteshvara. “Om Mani Padme Hum” è il mantra delle sei sillabe di Avalokiteshvara. Questa  statua   faceva parte della scenografia del film “Kundun” di Martin Scorsese e venne  realizzata dallo scenografo Dante Ferretti. Sarà collocata in un piazzale dell'Istituto Lama Tzong Khapa in occasione della visita del Dalai Lama potrete ammirarla  .La sua ristrutturazione è durata un anno e mezzo. Faceva parte della scenografia che ricostruisce il Potala Palace nel film "Kundun" di Martin Scorsese, che narra gli anni vissuti in Tibet di Sua Santità il XIV Dalai Lama. Dopo il film restò in Marocco rimase negli Atlas Studio, a Ouarzazate., Nel 1999 l’artista Sonia Deotto  ricevette in donazione la statua da  Souheil Ben Barka, allora Direttore del Centro Cinematografico del Re del Marocco. Il restauro è stato molto difficile. L'incarico viene affidato ad Alessio Pazzini ed il suo staff, professionista scultore , e discepolo del Ven. Tulku Gyatzo Rimpoche. Dopo la ripulitura totale  da vernici e residui della sua storia passata, iniziano le modifiche scultoree come da indicazioni di Lama Champa Moonlam che fornisce un elenco di dettagli da perfezionare al fine di renderla  consona,  nei più piccoli particolari, all'iconografia buddista: la scultura tradizionale è un veicolo del Dharma e rappresenta alcuni   insegnamenti. Tra i lavori: la ricostruzione totale del mantello, la creazione e la modellatura delle ciocche di capelli, la ricostruzione quasi totale dei drappi laterali, la pulitura e la modifica dei piedi ed il taglio e la ricostruzione
di una delle due gambe per
ricreare la posizione del loto completo. Modificati e ricostruiti i gioielli al petto, alla caviglia destra e i braccialetti ai polsi;
modificate le mani per rendere perfetti i mudra di Avalokitesvara. Attualmente si sta lavorando al volto.La donazione all'Istituto Lama Tzong Khapa verrá formalizzata da Sonia Deotto, fondatrice del movimento per la Pace OraWorldMandala, in occasione della benedizione della statua da parte di Sua Santità il Dalai Lama nel giugno 2014.  La sera di venerdì 13 giugno : Franco Battiato presenterà al Teatro Goldoni di Livorno “Attraversando il Bardo”, il suo più recente film-documentario girato in Sicilia e in Nepal. Il  titolo dell’opera prende spunto dal testo più noto della letteratura tibetana: il “Bardo Thodol”, conosciuto come “Libro Tibetano dei Morti”. Nel corso di questa visita in Toscana a S.S. il Dalai Lama sarà conferita la Cittadinanza Onoraria della città di Livorno. Foto per gentile concessione Copyright  ILTK , Tutti i diritti sono riservati. © Istituto Lama Tzong Khapa. Istituto Lama Tzong Khapa , Pomaia (Pisa), Tel 050/685654 int1. Dal lunedì al venerdì  9.00-12.30 / 14.00-18.00, sabato 9.00-12.30 /14.00 - 17.00 domenica 9.00-17.00 segreteria@iltk.it . Per approfondimenti e prenotazioni tel. . 050.685207 (martedì/mercoledì/giovedì ore 09:30-12:30 – 14:30-16:30). I biglietti saranno messi in vendita attraverso i circuiti di prevendita online e presso le rivendite autorizzate.





















sabato 14 dicembre 2013

ITALIA: S.S. il DALAI LAMA

                                            
Sua Santità il XIV Dalai Lama sarà presente il 14 e 15 giugno 2014 presso il Modigliani Forum di Livorno. Due  giornate, che permetteranno  di incontrare il leader spirituale di milioni di buddhisti nel mondo e premio Nobel per la pace nel 1989. Un invito che si inserisce nel programma globale dell’Istituto Lama Tzong Khapa e della Fondazione per la preservazione della Tradizione Mahayana (FPMT-Italia) per il 2014: insegnamenti, seminari, e convegni,  incentrati sullo sviluppo della Saggezza Compassionevole. La presenza del Dalai Lama rappresenta il  culmine degli eventi. Già disponibili i biglietti per assistere agli Insegnamenti  sul sito www.dalailama.it:. Primo biglietto possibilità di assistere ai due eventi di sabato pomeriggio e domenica mattina, indirizzati principalmente a un pubblico buddhista: Sua Santità dedicherà infatti questi spazi al commento di un testo di Nagarjuna, il più importante filosofo buddhista vissuto nel I° secolo d.C. (che fornisce in forma laica e poetica una presentazione dell’intera pratica del sentiero buddhista) e a un’iniziazione di Avalokiteshvara, il Buddha della compassione. Secondo biglietto: permetterà di partecipare alla conferenza pubblica che Sua Santità incentrerà sull’importanza dello sviluppo di etica e compassione e della promozione dei valori umani e delle qualità interiori, anche come antidoti alla crisi. Informazioni al info@dalailama.it Foto copyright© visit vasarani




 

 

domenica 1 luglio 2012

MILANO: S.S.il DALAI LAMA al FORUM di ASSAGO 28 giugno 2012

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Oggi la seconda giornata con S.S. il Dalai Lama. Arrivo molto presto perché si inizia alle 9. Alle 8,30 il Dalai
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Lama è già sul palco, seduto di spalle alla platea, e si sta preparando per l’iniziazione che avrà luogo stamane. All’arrivo viene consegnata una fascia rossa e un delicato fiore . Serviranno poi durante la cerimonia. Davanti a me, nei posti riservati al Sangha siedono delle monache buddhiste. Arriva un volontario e dice che S.Santità le vuole sul palco con lui ! Mentre lui recita il suo rituale preparatorio sul maxi schermo appare una frase “ La qualità di tutto ciò che facciamo : le vostre azioni fisiche, le nostre azioni verbali, ed anche le nostre azioni verbali, dipendono dalla nostra motivazione “ ( Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama ). Una signora , dal palco, chiede che chi pratica per una certa setta si allontani durante l’iniziazione perché hanno una caratteristica settaria e violenta : per questo motivo S.Santità la condanna in quanto è negativa anche per il dialogo interreligioso. Bisogna riflettere bene e non fare pratiche distorte e negative. ( A questo punto arrivano sul palco 2 condizionatori: il Dalai Lama dirà poi ridendo che sono per il caldo ! ). A questo punto avviene la recitazione del Sutra del Cuore, poi lui consegna delle sciarpe bianche . In  mattina Sua Santità conferisce  l'iniziazione di Avalokitesvara, che è la manifestazione della Compassione universale di Buddha. Ricevere un'iniziazione significa ricevere da un Maestro qualificato, come Sua Santità, una trasmissione di energia positiva, che permette di creare le cause per ottenere le stesse qualità della Divinità. Il Dalai Lama ci dice che serve ad attivare le potenzialità che abbiamo dentro di noi. Ci sarà una preparazione e una iniziazione. Il Maestro deve avere una buona comprensione della vacuità e della bodhicittà. S.Santità dà i voti “laici “ a chi lo desidera e che hanno alzato la mano. Mani giunte: si portano alla fronte, gola, cuore e ci si prosterna per tre volte. Cinque voti: non uccidere, non rubare, non mentire,no adulterio, non bere alcool. ( Ridendo il Dalai Lama dice “ vi do’ il permesso se proprio non resistete a smettere di bere…ma bevete pochissimo ! “ Applausi in sala.  . Questi voti sono una pratica comune anche ai monaci cristiani, anche se……….loro bevono abbastanza ! “ ). Si recita ora la presa di rifugio. Si promette di praticare l’altruismo infinito e fare del bene. Il Dalai Lama recita dei mantra in tibetatano . A questo punto siamo pronti per ricevere l’iniziazione. “la corretta motivazione è guardare a tutti gli esseri senzienti ( e non solo a noi stessi ) . Il Dalai Lama esegue un rituale ed il fiore cade al centro. A questo punto mettiamo sulla fronte il nastro rosso, uniamo i palmi delle mani, come un fiore di loto, e vi posizioniamo il delicato fiore che ci hanno consegnato. Viene passata una bottiglietta d’acqua: si versa un sorso sul palmo e la si beve. Poi ci vengono consegnati dei “cordini rossi “ che leghiamo al polso. Il Dalai Lama sorridendo e con grande pace interiore ci ha insegnato la via dell’altruismo. Ora c’è l’intervallo poi la conferenza pubblica. E’ molto caldo, c’è folla, eppure tutti sono calmi e tranquilli. Chi non trova posto al bar si siede a terra e mangia il suo panino. Alle 13,30 si ricomincia. Conferenza pubblica sul tema La Felicità al di là della religione”, un approccio positivo alle problematiche esistenziali della società umana, per suggerire un'etica ideale comune in tutto il mondo, che va oltre la religione e che illumini le scelte fondamentali soprattutto in momenti di cambiamenti epocali come quello che stiamo attraversando.”Un appuntamento culturale e di esperienza pratica sulla vita, sul vivere e morire, su economia e altruismo, su potere e valori, su comunicazione, scuola, matrimonio, pazienza e libertà, fino al disarmo e alla compassione; all'amore, al senso di spontaneità e di gioia. Riflessioni sulla responsabilità che ogni individuo deve sentire per contribuire a cambiare il mondo, a migliorarlo. All’inizio sale sul palco il sindaco di Assago, Graziano Musella, che afferma di avere un grande rispetto politico e religioso. Ringrazia il Dalai Lama e gli consegna una targa, cittadinanza onoraria  e le chiavi della città di Assago. Sua Santità le prende, sorride, ringrazia “ voglio esprimere il mio apprezzamento agli organizzatori e al sindaco che mi ha donato questa onorificenza. Grazie… “ In sala un  lungo applauso,quasi liberatorio. S.S “ quando ho l’opportunità di fare dei bei discorsi alla gente…sento di far parte dei 7 miliardi di persone di questo mondo…Se nel rivolgermi a voi dovessi pensare di essere tibetano, monaco buddhista, creerei un divario con voi.. se d’altra parte pensiamo di comunicare tra noi, perché siamo tutti uguali, …con il diritto alla felicità , al non voler soffrire,…allora io sono come voi. Se invece pensiamo al divario tra religioni,…ecco che sorgono i conflitti. …Per esempio nei piccoli nuclei familiari se uno è molto individualista ci sono conflitti….la realizzazione della felicità dipende dalla fiducia…a livello dell’umanità stessa noi e gli altri è molto enfatizzato. Nel XXI sec. L’economia è globale il modo antico di pensare – noi e gli altri- non ha più valore. …La tua felicità è la mia felicità. …Dobbiamo pensare in grande ,prenderci cura degli altri,..questo è un” modo intelligente di essere egoisti”. Sorride e chiede chi ha meno di trent’anni. Poche le mani alzate. Allora chiede chi è “ vicino a lui “sopra i cinquanta: la maggioranza ! Ride. Racconta che è nato nel ’35 , nell’arco della sua vita è stato testimone di molte guerre, di violenza, sofferenza,solitudine. Dice che questo è il secolo dei giovani, delle nuove generazioni. Racconta che ha visitato i luoghi della bomba atomica e conosciuto una signora sopravvissuta e molto malata. Dice che per risolvere i conflitti è importante il dialogo, anche i bambini lo devono apprendere ! Se vedono i genitori litigare devono dire :non litigate ma dialogate “ !. Il dialogo è improntato sul rispetto. L’etica si basa sull’intelligenza, tramite la consapevolezza, più saremo onesti e più avremo amici. S.S. propone un’etica secolare . Odio e rabbia distruggono il sistema immunitario. La compassione no. “ Etica secolare “ è un modo di pensare che  non ha nulla di negativo. E’ avere rispetto per tutte le religioni. Vale anche per i bambini. In India ,dice, che lo stanno studiando per metterlo in pratica in una scuola. Al termine c’è spazio per alcune domande che vengono lette. D.: come si può eliminare la paura dal cuore ? SS: la paura è di due tipi : quella che si basa su una ragione è utile, mentre quella che si trova nelle proiezioni mentali no…dobbiamo essere realisti e analizzare la situazione…se è eliminabile bene ..se invece non è possibile è inutile preoccuparsi….Segue domanda sulla compassione e nella risposta ci dice che dobbiamo controllare le” emozioni distruttive “. Al termine ci ricorda ancora che è il momento delle nuove generazioni. Peccato che non ci fossero presenti molti giovani in questi due giorni : avrebbero avuto di che meditare ! Al termine è stato letto il rendiconto economico del costo dell’evento. Da parte mia riconosco un’ottima organizzazione, dai servizi di sicurezza ai volontari che hanno contribuito a questo grande evento. Ho sempre seguito il Dalai Lama a Milano e mi auguro di rivederlo presto.
Foto per gentile concessione-copyright  1 – Simona Chioccia, 2-mgtoniut

MILANO: S.S.il DALAI LAMA al FORUM DI ASSAGO

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Mercoledì 27 giugno 2012 iniziano gli insegnamenti del Dalai Lama.  In mattinata ha  visitato  a sorpresa il Duomo di Milano. Ad accompagnarlo mons. Luigi Manganini che gli ha spiegato anche  i simboli delle vetrate. Il Dalai Lama ha detto che   il motivo della sua visita è dovuto al fatto che tutte le religioni devono essere in armonia, e consigliato, se possibile, di non cambiare la propria religione. Assago: prendo la metropolitana alle 7,30 ed incontro moltissime persone .Tra queste molte monache buddhiste. Arrivo alle 8 e c’è già una folla, ordinata, che inizia ad entrare.  Migliaia ( circa 10 mila persone ) provenienti da molti Paesi del mondo . Alle 9,30 arriva il Dalai Lama, tutti in piedi ad applaudire.  S. Santità è simbolo vivente di pace interiore.  Riporto alcune sue parole tradotte grazie all’aiuto di un esperto di lingua tibetana. S.S : ( 2 ) fratelli e sorelle sono molto felice di incontrarvi ….siamo tutti uguali….come esseri umani abbiamo delle grandi potenzialità, e l’intelligenza deve essere sempre accompagnata dal buon cuore. ..questa intelligenza è con noi fin dalla nascita…abbiamo la capacità di sviluppare la compassione e l’amore..investivate con la vostra ragione diceva il Buddha”. Iniziano poi le prime 2 ore di insegnamento. Silenzio assoluto in sala. ( 3) Illustra i tre principali aspetti del Sentiero. Alcuni monaci recitano dei sutra.  Questa   giornata è  dedicata al commento del testo di Lama Tzong Khapa “I Tre Aspetti Principali del Sentiero”: si tratta di un testo breve, ma di straordinario contenuto che introduce al pensiero buddhista mahayana. Viene spiegata la “presa di rifugio e generazione di bodhicitta “ e il “ rituale di bodhicitta “ con lettura del testo. S.S: “ ..tutte le religioni hanno la “presa di rifugio “..ci si affida con speranza e abbiamo un sostegno interno…Nel buddhismo il vero rifugio è il Dharma. Poi abbiamo il Buddha che viene considerato un po’ come il dottore e la medicina è il Dharma. Il Sangha come gli infermieri. “ Dopo dirà che  come esseri umani abbiamo un buon cuore, ma portiamo avanti la nostra vita con un aspetto materialistico. Questo avviene da 200/300 anni anche per lo sviluppo della scienza e tecnologia. Abbiamo bisogno di altri valori. Tra questi lo “ sviluppo dell’etica “ e “ dell’etica secolare “. S.S: ..i miei amici occidentali quando parlo di questa etica secolare la vedono un po’ dispregiativa..invece etica secolare è rispetto per tutte le religioni e per i non-credenti…Oggi parleremo più dell’etica delle religioni..ci sono delle differenze ..il buddhismo non crede in questa anima permanente. “ Prosegue con la spiegazione delle 4 Nobili Verità: tutti noi non vogliamo soffrire e abbiamo il diritto di essere felici. Dobbiamo abbandonare ciò che non è veritiero, l’ignoranza. Anche le azioni non virtuose che creano danno agli altri. Al termine delle prime 2 ore vado alla conferenza stampa.(4) S.S. “ sono felice di incontrare voi dell’informazione. Il mio primo impegno è che parlo come essere umano in un (5 – 6 )mondo dove vivono sette miliardi di persone…La società dipende dal resto della gente per cui l’umanità ( 7 )è sorgente del successo della propria vita.. ovunque vado porto il messaggio alla gente perché abbia molta consapevolezza.. voi con il vostro mestiere dovete parlare e ..contribuire.( 8) Essere informatore vuol dire informare la gente !. E’ necessario avere una conoscenza completa .Con onestà e sincerità e informare la gente con verità. “. A questo punto iniziano delle domande. A una risponde che “ noi siamo come animali sociali,abbiamo bisogno di cooperare tra noi con una cooperazione sincera, con fiducia e onestà. “. “ Il buddhista affronta i problemi di sofferenza agendo sulle cause. “ . Alla domanda inerente eutanasia, aborto, clonazione, risponde che vanno ben analizzati, caso per caso. Riguardo all’attaccamento dice che:  non devo   sviluppare attaccamento verso il buddhismo perché se no sono di parte. Un grande scienziato disse “io non devo assolutamente avere attaccamento “. Inevitabile la domanda inerente la cittadinanza milanese. La sua risposta :” ovunque vado ci sono problemi,  succede..”. Al termine ,quasi tutti, si avvicinano. Lui (910) sorride e accarezza alcune mani. Anche le mie !11 Di corsa ritorno in sala. Proseguono gli insegnamenti su Lama Tzong Khapa. Parla della vacuità, della compassione universale che appartiene solo agli esseri umani, della pratica dell’altruismo. Dice che “ nella vita non abbiamo nessuna certezza “. Vengono analizzati i 3 tipi di sofferenza: dolore ,cambiamento, pervasiva. Riguardo alla compassione dice che “ è quel tipo di sentimento che nasce dall’empatia con gli esseri senzienti … Questa compassione è la mente dell’illuminazione ….Tutte le religioni praticano e promuovono l’altruismo…. All’opposto c’è l’egoismo . Va diminuita la forza dell’egoismo. Tutte le religioni vogliono questo. E’ la vera base per il rispetto di tutti gli esseri senzienti. “. Riguardo alla vacuità : non è la negazione dell’esistenza,ma i fenomeni esistono sulla base di altri. Dal punto di vista pratico ci raccomanda di provare a meditare alla mattina presto. Dice “ io mi sveglio molto presto la mattina, alle 3,30,  quindi non andate al night club ! ( ride ). Penso a Buddha, e dedico a lui le mie attività… Domani avremo l’iniziazione di Avalokitesvara “.
Foto per gentile concessione-copyright. 1-mgtoniut, 2- 3- 8 Franco Cavassi, 4-Simona Chioccia, 5-6- 7- Beppe Molinari, 9 -10- 11Federica Piovano










sabato 30 giugno 2012

MILANO :S.S. il DALAI LAMA A PALAZZO MARINO

                                                                            

Inizio oggi a scrivere in merito alla visita di S.S.il Dalai Lama a Milano. Ho atteso che terminassero i vari incontri  per potervi informare su quanto da me visto ed ascoltato. Giorni intensi che meritavano un momento di riflessione su quanto accaduto sia dal punto di vista “ politico-diplomatico “ che dal punto di vista degli insegnamenti. Come vi avevo anticipato c’è stata all’inizio  la visita ai terremotati a Mirandola. Un incontro  in cui li ha sollecitati a reagire , a pensare al futuro e a chi non c’è più. Mi ha colpito la sua semplicità nell’approccio con le persone: è uscito anche dalle transenne della sicurezza ! Poi si è recato a Matera in Basilicata.Qui il sindaco ha conferito la cittadinanza onoraria.  Quindi è rientrato a Milano dove il 26 giugno è stato ricevuto a Palazzo Marino. Ormai è noto che Milano gli ha negato la cittadinanza ma non voglio entrare in polemica. Prendo esempio da S.Santità e non mi arrabbio. Piazza della Scala è blindata: ore 10,15 arriva S.S il Dalai Lama seguito dalla  Guida Spirituale e Direttore del Ghe Pel ling : Ven. Lama Thamthog Rinpoche e altri monaci. Il pubblico applaude e  una bimba  si avvicina   con un mazzo di fiori. Lui sorride, ringrazia , si inchina al pubblico
( foto 1 ) ed entra.  Grande esempio di pace e serenità. Il pubblico , circa 200 persone, può assistere su maxi-schermo dalla sala Alessi , così come alcuni di noi giornalisti che non hanno trovato posto in Consiglio Comunale. Sono in prima fila. A sorpresa arriva il Dalai Lama a salutarci. ( foto 2) Tutti in piedi ! Dopo un colloquio riservato con il sindaco inizia l’incontro con il Consiglio Comunale. Viene ricordato che “ Milano vanta una grande tradizione culturale…che Milano è una città che ama la pace, il confronto tra scienza e religione, ….riconosciamo in Lei una forte identità morale….il Suo messaggio è universale.” Inizia poi il discorso di Giuliano Pisapia.(foto 3)  “ grazie Santità ( il Dalai Lama per 2 volte gli sistema il microfono: tutti sorridono. Versa l’acqua anche al suo traduttore ! )…Lei oggi ci ha fatto un dono  e voglio ringraziarla…..oggi io mi sento felice…per la sua presenza in quest’aula….Milano è una città religiosa….aperta…qui convivono cristiani, mussulmani, buddhisti….quello di oggi è un incontro che ci riempie di speranza…S.Santità lei sa che questo è un momento difficile …ma io penso che questa crisi può aiutarci a diventare migliori…io sono innamorato dell’Asia, ho dormito nei templi ( ? ), soprattutto buddhisti, …amo l’India…lì nella povertà ho visto persone capaci di essere felici…”
S.S il Dalai Lama: in generale  io inizio con questo motto  “ cari fratelli e sorelle “ un titolo che rimane sempre … quelli onorifici passano…apprezzo le parole di benvenuto…In un futuro non vedo buio, ma grande gioia…all’inizio del XX sec.ci sono stati grandi cambiamenti, poi con il XXI sec. avvenimenti catastrofici conseguenza del secolo passato.. tu vuoi essere felice ed anch’io. ..tu non vuoi avere problemi e neanche io…Per raggiungere un beneficio globale ..dobbiamo rinunciare a qualcosa di secondario..Tutti noi abbiamo potenzialità…secondo me è importante usare l’intelligenza per cambiare la nostra mente e sviluppare la nostra consapevolezza. ….il mondo materiale ha avuto troppa importanza. Il sindaco ha detto che Milano garantisce uguali diritti a tutte le religioni…ma bisogna rispettare anche i non-credenti…( ride e mette una mano sulla spalla del sindaco ! )…un punto importante è la pratica della non-violenza e l’altro è il rispetto verso i non-credenti….per questo  mi impegnerò fino alla fine della mia vita”.  Ha ricordato anche che dobbiamo usare la nostra intelligenza per sviluppare le qualità positive della nostra mente e  migliorare la consapevolezza. Grazie  al  ragionamento possiamo sviluppare tali atteggiamenti. Ricorda inoltre che da molti anni ha rinunciato ad essere anche  guida politica del Tibet.  Il sindaco ha consegnato  al Dalai Lama il sigillo della città.  Al termine dell’incontro applausi. Subito dopo l’incontro al Teatro Dal Verme con gli studenti universitari .In sala silenzio e molta attenzione. Sottolinea l’importanza dei valori, della mente e della compassione. Il futuro è dei giovani. Giorni fa avevo incontrato alcuni studenti che si erano iscritti ma non sapevano praticamente nulla del Dalai Lama: chissà oggi qual è la loro impressione. Se li incontro farò loro una breve intervista.
Foto per gentile concessione-copyright. 1- Massimiliano Cucchi, 2- Vergano-Leaci, 3- Massimiliano Cucchi, 4-5-6-mgt