A Palazzo Marino la moda incontra la musica: i vincitori La
18° edizione dei prestigiosi awards, I Chi è Chi Awards, ideati
da Cristiana Schieppati e organizzati da Crisalide Press, hanno
inaugurato il 19 settembre la
Milano Fashion Week nel primo giorno di sfilate. Si è tenuta nella sede di Palazzo Marino in piazza della Scala 2 Milano, Sala Alessi . Quest’anno ha come tema il
legame tra moda e musica e premia cantanti, stilisti, imprenditori che
valorizzano questa unione, amplificando la comunicazione della moda
italiana a livello internazionale. Tra i premiati per il 2017 : Premio
Elio Fiorucci a Claudio Cecchetto– talent scout e produttore discografico . I Premi Barbara Vitti sono stati assegnati , votati attraverso la newsletter Chi è Chi News a Mariacristina
Modonesidi Tod’s, premiata come miglior ufficio stampa moda e Denise
Fraccarodi La Mer, Jo Malone London e Kilian quale
miglior ufficio stampa bellezza. I premi sono consegnati da Alessandro
Calascibetta, direttore di Style Magazine. Tra gli altri vincitori : Matteo
Ceccarini- sound illustrator – dj – music producer ; Fausto
Puglisi– direttore creativo ; Kenzo Parfums– Corrado
RaimondiBrand general manager di LVMH Fragrance Brands ;Giuseppe
Zanotti- presidente e direttore creativo di Giuseppe Zanotti ;Levante–
cantautrice e scrittrice ;Marica Pellegrinelli- modella ;Barnaba
Fornasetti– direttore artistico ;Sabrina Impacciatore–
attrice e conduttrice tv ;Radio Deejay– ritirato il premio Diego Passoni e Valentina
Ricci . La giuria tecnica che ha assegnato i premi
è composta da Benedetta Barzini - ex modella
docente ed esperta in cultura della moda ;Gian Luca Bauzano– Corriere
della Sera; Luciano Bernardini de Pace– Rolling Stone; Mario
Boselli– Camera della Moda; Marta Caramelli– Glamour; Francesca
Delogu– Cosmopolitan; Emanuele Farneti– Vogue
Italia; Michela Gattermayer- Gioia e Elle; Beppe
Modenese– Camera della Moda; Cristina Morozzi– giornalista e
critica di design; Carlo Mondonico– giornalista e autore
televisivo; Nicoletta Polla Mattiot– How to Spend It, Il sole 24
ore; Massimiliano Sortino– Senior Communications Manager Edizioni
Condé Nast. Hanno consegnato i premi Lucia Lorusso e Gloria
Panighel, modelle dell’agenzia di model management Elite Milano,
che ha scelto di partecipare con entusiasmo a questa edizione. Patrocinio di Regione
Lombardia e Comune di Milano.I Chi è Chi Awards sono stati istituiti nel 2001. Ogni
anno premiano personaggi che si distinguono in tematiche legate all’eccellenza
ed all’attualità. Chi è Chi è un progetto editoriale di Crisalide Press,
casa editrice indipendente di Milano fondata nel 1982. Il marchio di fabbrica
Crisalide Press edita: Chi è Chi del Giornalismo della Moda, Chi
è Chi del Giornalismo e dell’Auto, Chi è Chi dell’Alimentazione e del
Gusto.
Le mie segnalazioni che possono essere interessanti per voi. Viaggi, ricette, moda, bellezza, design, cultura,interviste
mercoledì 19 settembre 2018
MILANO FASHION WEEK CHI E’ CHI AWARDS 2018: #MUSICLOVESFASHION
Etichette:
cristiana schieppati,
Milano fashion week 2018; Chi e Chi awards; Alessandro Calascibetta,
Style Magazine; Barbara Vitti ; Crisalide press
martedì 11 settembre 2018
INSALATA DI RISO ZAFFERANO E FIORI DI ZUCCHINE TROMBETTE
Pubblico
una mia ricetta variante delle solite insalate di riso perfetta per questa
stagione . Pulire i fiori di zucchine togliendo i pistilli , lavare e asciugare
delicatamente, tagliare a listarelle.
Preparare uno scalogno tritato e farlo imbiondire, appassire , in un po’
di olio extra vergine oliva ligure con un pezzetto di ottimo burro. Aggiungere
il riso e tostare mescolando bene Sempre con cucchiaio di legno. Man mano
aggiungere il brodo che avrete preparato con sedano carota cipolla. A cottura
quasi ultimata aggiungere i fiori e pistilli di zafferano. Mi raccomando la
cottura deve restare morbido ma non all’onda come nel risotto tradizionale. Spegnere
il fuoco , aggiungere un pezzetto di
burro freddo mi raccomando. Mantecare velocemente . A questo punto lo verso in
una ciotola che metto in un’altra più grande con cubetti di ghiaccio per
fermare la cottura. Quando è ben freddo mi raccomando aggiungere carciofini a fettine e uno grande
al centro per guarnizione. Aggiungere anche funghetti di muschio. Mescolare. Pronto da servire.Volendo
listarelle di pomodoro cuore di bue pelato e senza semini..Oppure olive taggiasche Carciofini e
funghetti di muschio così come olio extravergine oliva ligure personalmente uso
esclusivamente quelli del Frantoio Gaziello di Ventimiglia ( IM ) i migliori in
assoluto per me Buon appetito. Nel caso abbiate fatto il risotto allo zafferano
e fiori quello che vi è rimasto lo mettete in frigo e il giorno dopo aggiungete
gli ingredienti per l’insalata. Foto copyright mgtoniut
Etichette:
carciofini,
cucina,
fiori zucchine trombette,
Frantoio Gaziello,
funghetti muschio,
insalata riso zafferano,
mie ricette,
trombette,
zafferano
venerdì 16 febbraio 2018
TORINO PALAZZO MADAMA mostra “Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti”
A Torino ,Palazzo Madama – Sala del Senato fino al 2
aprile 2018 è in corso una mostra
molto importante “Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti”. Un
omaggio al grande creatore Gianfranco Ferrè. Gioielli e gli abiti-gioiello da
lui creati in più di trenta anni di lavoro. Circa 250 pezzi esposti che ne
mettono in risalto la ricerca formale, estetica, materica. Gioielli, ornamenti sono quelli
realizzati per sfilate dal 1980 al 2007. Vengono presentati come complemento dell’abito e suo accessorio. In alcuni capi
è “la materia-gioiello a inventare e
costruire l’abito, diventandone sostanza e anima”. “Ferré costruisce una zona franca all’interno di un proprio mondo di
riferimento, elaborando ogni oggetto sulla scia di un sistema di
classificazione generale di concetti che diventano oggetti. E così pietre
lucenti, metalli smaltati, conchiglie levigate, legni dipinti, vetri di Murano,
ceramiche retrò, cristalli Swarovski, e ancora legno e cuoio e ferro e rame e
bronzo, nel susseguirsi di un incantato orizzonte di spille, collane, cinture,
anelli, bracciali, monili. Per Ferré l’ornamento non è il figlio minore di un
prezioso, ma un concetto di eternità che deve rappresentare l’immanenza del
presente”, sottolinea la curatrice della mostra Francesca Alfano Miglietti.
Allestimento a cura
dell’architetto Franco Raggi: si esalta la ricchezza degli oggetti esposti
facendo dialogare tra loro una struttura volutamente povera con la fastosa Sala del Senato di Palazzo Madama .Breve biografia di Gianfranco
Ferré. Nasce a Legnano ( MI ) il 15 agosto 1944. Si laurea nel 1969 alla
facoltà di Architettura al Politecnico di Milano tema della tesi “Metodologia
dell’approccio alla composizione”, relatore l’arch. Franco Albini. Inizia
casualmente in questi anni la sua passione per la moda disegnando accessori e
bijoux Creazioni che vengono notate inevitabilmente, da Rosy Biffi, famosa talent
scout e titolare della boutique Biffi d’avanguardia. Ne informa Ileana Pareto
Spinola e Anne Sophie Benazzo. Ne rimangono entusiaste per la creatività e la
realizzazione artigianale. E’l’inizio. Proposti ai buyers nella loro show room.
Famose redattrici di moda come Anna Piaggi ed Anna Riva li fanno fotografare.
Si merita la copertina del mensile Arianna, a seguire Grazia, Linea Italiana. Anche
Camilla Cederna ne scrive su L’Espresso. Ama l’India e vi trascorre molto tempo,
per lavoro Paese da cui trae anche ispirazioni. Conosce il loro artigianato,
produzione. Questo legame si trasmetterà nelle sue creazioni. Dai colori, ma
anche dalle emozioni di questa terra lontana. Nel frattempo ha collaborazioni e
consulenze in Italia. Tra gli accessori ricordiamo Walter Albini. Iniziano le consulenze di stile e sfilate.
Courlande, Baila. Nel 1978 fonda la “Gianfranco Ferré”. In ottobre all’Hotel
“Principe di Savoia” di Milano la sua prima sfilata di prêt à porter femminile.
La ricordo molto bene perché ero presente. Era nata una stella. Nel 1986, le sfilate a Roma con l’Alta Moda. Inevitabile che venisse nominato Direttore
Artistico della Maison Dior: linee femminili di Haute Couture, Prêt à Porter e
Fourrure. In carica fino al 1996. A marzo 2007 Gianfranco Ferré è nominato
Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Purtroppo a giugno Gianfranco
Ferré ci lascia. Un vuoto incolmabile per tutti noi. Lascia un ricordo
indelebile per la sua unica “creatività “dove la sua formazione di architetto
traspare nelle forme di stile-moda. Se
avete delle sue creazioni conservatele con cura. La
mostra è stata inaugurata il 12 ottobre, organizzata e prodotta dalla
Fondazione Gianfranco Ferré in collaborazione con la Fondazione Torino Musei. Oltre
60.000 visitatori. Fino al 2 APRILE 2018 Palazzo
Madama – Sala Senato .Piazza Castello 10122 Torino Italia .Foto pe gentile concessione copyright
Etichette:
Fondazione Gianfranco Ferré,
Gianfranco Ferrè,
gioielli,
moda,
Mostra Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti,
Palazzo Madama,
Rosy Biffi,
torino
mercoledì 14 febbraio 2018
BOLOGNA MOSTRA “GIAPPONE STORIE D’AMORE E DI GUERRA “
A Palazzo Albergati, Bologna , dal 21
marzo - 29 luglio 2018, si terrà una importante mostra dedicata al Giappone classico: da Hiroshige a Utamaro, da Hokusai
a Kuniyoshi: grandi artisti
dell’Ottocento giapponese. Foto in apertura : Kitagawa Utamaro (1753-1806) Chōji-ya no
uchi Hinatsuru, Hinatsuru della casa . Chōji
. serie: non titolata (Tayū shū). Oltre 200 opere che mostrano il Mondo Fluttuante dell’Ukyo. Yōshū Chikanobu
(1838-1912), Tango Ama no Hashidate, Ama no Hashidatenella provincia di Tango,
serie Meisho bijin awase, Raffronto di belle donne e luoghi famosi. In mostra
: geisha e samurai , donne bellissime, mondi visionari e paesaggi bizzarri, attori
kabuki, animali fantastici, eroi leggendari.
Andō Hiroshige (1797-1858). Keiwaizaka Shōshō .serie, Soga monogatari zue . Keisai Eisen (1790-1848), Yoshiwara no yoru no ame, notte di pioggia allo Yoshiwara serie: Edo hakkei, otto vedute di Edo. Opere che si calano per l’occasione nella elegante e raffinata atmosfera del periodo Edo (1603-1868). Un percorso che si snoda tra il mondo femminile delle Geisha e delle Ōiran (le cortigiane d’alto rango) il racconto della nascita dell’ukiyo-e e le famose stampe Shunga ricche di erotismo, i leggendari guerrieri samurai, le opere che ritraggono gli attori del teatro Kabuki e Nō , senza dimenticare quelle che rappresentano il mondo della natura :paesaggi, fiori , uccelli . Esposti anche kimono, ventagli, fotografie, vestiti di samurai. Uno spaccato sulla vita dell’epoca in Giappone. Numerose le attività didattiche e collaterali : la cerimonia del tè, la creazione degli origami, ecc. Arte, bellezza, storia del Giappone. Da scoprire. Con il patrocinio del Comune di Bologna la mostra è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia e curata da Pietro Gobbi. Sede Palazzo Albergati, Bologna. Dal 21 marzo - 29 luglio 2018 www.palazzoalbergati.com www.arthemisia.it Orario apertura Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. (la biglietteria chiude un’ora prima) . Informazioni e prenotazioni gruppi Tel +39 051 030141
Andō Hiroshige (1797-1858). Keiwaizaka Shōshō .serie, Soga monogatari zue . Keisai Eisen (1790-1848), Yoshiwara no yoru no ame, notte di pioggia allo Yoshiwara serie: Edo hakkei, otto vedute di Edo. Opere che si calano per l’occasione nella elegante e raffinata atmosfera del periodo Edo (1603-1868). Un percorso che si snoda tra il mondo femminile delle Geisha e delle Ōiran (le cortigiane d’alto rango) il racconto della nascita dell’ukiyo-e e le famose stampe Shunga ricche di erotismo, i leggendari guerrieri samurai, le opere che ritraggono gli attori del teatro Kabuki e Nō , senza dimenticare quelle che rappresentano il mondo della natura :paesaggi, fiori , uccelli . Esposti anche kimono, ventagli, fotografie, vestiti di samurai. Uno spaccato sulla vita dell’epoca in Giappone. Numerose le attività didattiche e collaterali : la cerimonia del tè, la creazione degli origami, ecc. Arte, bellezza, storia del Giappone. Da scoprire. Con il patrocinio del Comune di Bologna la mostra è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia e curata da Pietro Gobbi. Sede Palazzo Albergati, Bologna. Dal 21 marzo - 29 luglio 2018 www.palazzoalbergati.com www.arthemisia.it Orario apertura Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. (la biglietteria chiude un’ora prima) . Informazioni e prenotazioni gruppi Tel +39 051 030141
Etichette:
Bologna,
cerimonia del tè,
geisha,
Giappone,
Gruppo Arthemisia,
Hiroshige,
Hokusai,
Italia,
kimono,
Kuniyoshi,
Nō,
Palazzo Albergati,
samurai,
teatro Kabuki,
Utamaro
martedì 13 febbraio 2018
LILT TORNEO DI BURRACO “ GIOCA PER UN SORRISO “
A
Sanremo ( IM ), domenica 18 febbraio
2018 , si terrà “Gioca per un sorriso”,
29° Torneo LILT. Un importante appuntamento per chi ama il gioco del burraco. Un
importante Torneo con partecipazione libera per tutti i giocatori non solo
liguri ma anche francesi. Si terrà al Bridge Club Sanremo in Via Matuzia 28,
con iscrizioni a partire dalle ore 14.30. Quota di iscrizione a persona € 20.
E’ un Torneo a scopo benefico. L’incasso sarà devoluto dalla Lilt per il
servizio domiciliare cure palliative e terapia del dolore. Lo
scopo delle cure palliative è il raggiungimento della migliore qualità di vita
per i pazienti colpiti da una malattia che non risponde più a trattamenti
specifici. Il Centro Cure Palliative
LILT è operativo dal 1991, ed è attivo su tutto il territorio della provincia
di Imperia con un programma di intervento domiciliare allo scopo di alleviare
la sofferenza dei malati oncologici in fase terminale. Foto in apertura Locandina Evento. Per ulteriori informazioni : LILT – Sezione Provinciale
Imperia-Sanremo, Corso Mombello 49 – 18038 Sanremo (IM) Tel. 0184.57.00.30 www.legatumorisanremo.it
Etichette:
burraco,
Imperia,
Lega Italiana per la lotta contro i tumori,
LILT,
LILT Sanremo,
sanremo,
torneo burraco
Iscriviti a:
Post (Atom)