martedì 25 ottobre 2016

MILANO SUA SANTITA’ il DALAI LAMA :CITTADINANZA ONORARIA MILANO, CITTADINANZA ONORARIA RHO, incontro con gli studenti delle università milanesi.

                                      
Il  20 ottobre 2016 S.S.Dalai Lama è arrivato a Milano. Al suo arrivo in aeroporto a Linate breve incontro privato con il sindaco Beppe Sala. Poi  è stato ricevuto in Arcivescovado dal Card. Angelo Scola, Arcivescovo di Milano. A seguire S.S il Dalai Lama si è recato al Teatro degli Arcimboldi dove è stato accolto dagli studenti dell’Università di Milano-Bicocca e degli altri Atenei milanesi (Statale, Politecnico, Bocconi, Cattolica, IULM, San Raffaele e Humanitas). Organizzato dall’Università Bicocca e dall’Istituto Studi di Buddhismo Tibetano Ghe Pel Ling. Oltre 1800 studenti presenti. Titolo della lezione con domande e risposte “Etica e consapevolezza in un mondo globale”.  Prima del suo intervento, SS il  Dalai Lama è stato insignito della cittadinanza onoraria di Milano, assente il sindaco Beppe Sala,  dal presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé. «Lei è un punto di riferimento – ha detto Bertolé, motivando il conferimento – per il Suo impegno a favore del dialogo fra i popoli, le religioni, gli scienziati, i filosofi e i teologi, e soprattutto per la libertà e la pace.” Il Dalai Lama, consegnando al presidente la Katha Sciarpa bianca  della Tradizione tibetana , ha replicato così: «Accetto con piacere e vi ringrazio, ma vorrei sapere ora quali sono i miei diritti e i miei doveri, sottolineando che mi piacciono soprattutto i diritti» ! Il Rettore dell’Università Bicocca, Cristina Messa, ha salutato gli studenti mettendo in rilievo “grande opportunità di poter dialogare oggi con una personalità di grande spicco, Premio Nobel per la Pace, su quegli aspetti della vita e della coscienza che sono universali e quindi devono trovare casa nelle Università. Al tempo stesso, siamo molto fieri della collaborazione con la comunità cinese, fieri dei loro studenti iscritti ai nostri corsi di studio”. Inizia l’incontro e  Tenzin Gyatso, il XIV Dalai Lama dichiara «Il futuro è nelle vostre mani» .Ha parlato sul ruolo dei giovani, dell’istruzione e dell’educazione nel futuro dell’umanità, sui grandi problemi ecologici del nostro tempo, come il riscaldamento globale, sul dialogo interreligioso e con il mondo della scienza.” Il XX secolo è passato – ha detto agli studenti – e ora è il vostro turno: voi avete davvero la possibilità e la responsabilità di creare un mondo migliore, non per rispondere ad un precetto morale, ma nel vostro stesso interesse. Anche perché i problemi creati dagli esseri umani, logicamente, possono essere risolti solo dagli esseri umani». Attentissimi gli studenti. Ampio spazio alle domande.  Vediamo alcune . Diana, studentessa di Comunicazione interculturale, e Lucrezia, di Biotecnologie, hanno chiesto se esista una giusta filosofia di vita. «Sì – ha risposto il Dalai Lama – e questo modo di vivere consiste nel pensare di essere uno dei 7 miliardi di individui che popolano questo Pianeta. Noi siamo tutti uguali, abbiamo tutti dei problemi: voi avete i vostri e io ho i miei, ma la mia mente è calma. Quindi vado in giro per il mondo e sorrido a tutti, e se qualcuno non ricambia, allora gli faccio il solletico!» Alberto, studente di Economia «Come può l’essere umano dialogare con la sofferenza? Va accettata o combattuta? “«I problemi ci sono, ma il modo di affrontarli può cambiare – ha risposto il Dalai Lama – così ci sono atleti che compiono sforzi fisici incredibili, ma sopportano la fatica con gioia perché hanno un obiettivo, un fine, da raggiungere. Un addestramento mentale adeguato, inoltre, può portare alla calma anche nel mezzo delle difficoltà: se puoi affrontare il problema, non aspettare e agisci per risolverlo, se invece non puoi, non dovresti preoccuparti perché non puoi fare niente». Selene, studentessa di Scienze e tecniche psicologiche: «Sarà possibile un giorno vivere realmente in un mondo in pace o è solo un’illusione ottimistica»? «Dobbiamo essere ottimisti – ha commentato il Dalai Lama – e ci sono stati segnali di miglioramento rispetto al secolo scorso, quando le guerre fra gli Stati vicini venivano dichiarate con una frequenza allarmante. Non è possibile risolvere i conflitti con altri conflitti. Le violenze di oggi derivano da errori di ieri, del secolo passato, e dalla distinzione erronea, quasi ossessiva, fra “noi” e “gli altri”: il sistema educativo potrebbe avere un grande ruolo nell’intervenire su questo problema e rendere le persone più consapevoli».  Foto per gentile concessione Università Bicocca. Dalai Lama al teatro degli Arcimboldi, Dalai Lama dopo la consegna della sciarpa della tradizione a Lamberto Bertolè, Dalai Lama saluta gli studenti. Il 21 incontro di S.S. Dalai Lama a Rho Fiera. Migliaia i presenti.  Insegnamenti: il  21 con sessioni al mattino e pomeriggio. Tema :  Lode all’interdipendenza  . Iniziazione di Avalokiteshvara: il 22 ottobre sessione mattino. Avalokiteshvara è la rappresentazione della compassione di tutti i Buddha Un’iniziazione che può essere ricevuta da buddhisti e  laici  .Nel pomeriggio ,  ( foto in apertura )con tutti gli onori, gli viene conferita la Cittadinanza del Comune di Rho dal Sindaco Pietro Romano e da una delegazione della Giunta e del Consiglio comunale composta dal presidente del Consiglio comunale, Giovanni Vittorio Isidoro, dal vice presidente del Consiglio comunale Mirko Venchiarutti, dagli Assessori Maria Rita Vergani e Valentina Giro.  Consegna della Katha sciarpa bianca simbolo di felicità e compassione. Una cerimonia commovente che ancora una volta rivela  la generosità e la spontaneità del Dalai Lama, che opera con il  cuore , al di fuori del protocollo. Del resto si sa che non ama le formalità !S.S. XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso  ha chiamato  accanto a sé, sul palco,  la delegazione del Comune di Rho. Presente l’attore Richard Gere con un intervento .Saluto al Sindaco di Rho. Ha poi seguito il maestro , da anni sua guida spirituale, ed è un sostenitore dei diritti umani in Tibet, come semplice discepolo .  Il Dalai Lama ha voluto vicino a sé la delegazione del Comune di Rho per la durata della Conferenza Pubblica e più volte si è rivolto al Sindaco, facendogli anche il solletico.  Discorso del Sindaco Romano : ( pergamena cittadinanza) ”  Buon giorno Sua Santità il XIV Dalai Lama.Buongiorno a voi presenti,A nome della Città di Rho do il benvenuto a Sua Santità il XIV Dalai Lama e a voi tutti. Oltre ai più calorosi saluti, ringrazio per averci accolti oggi in occasione della Conferenza Pubblica La fonte dell’autentica felicità.La città di Rho è impegnata da anni nella costruzione di politiche per la Pace e di una comunità inclusiva dove ciascuno, donne, uomini, anziani e bambini vedano rispettati i propri diritti senza discriminazione di razza, genere, fede religiosa, età o provenienza geografica e dove le regole, costruite insieme, siano quelle per una sana e pacifica convivenza. E’ per me quindi un onore poter conferire la cittadinanza onoraria del Comune di Rho a Sua Santità, in quanto promotore della ricerca di un’etica, che al di la delle diverse religioni, può ispirare l’intera umanità e aiutare la pacifica convivenza sempre più ravvicinata tra persone di diversa storia, cultura ed etnia. “La cittadinanza è stata conferita al lei, Sua Santità il XIV Dalai Lama, quale principale autorità religiosa del popolo tibetano nonché testimone di pace e solidarietà nel mondo, e come riconoscimento del suo impegno nei confronti del dialogo, della convivenza, del messaggio di tolleranza e di pace, volto all’affermazione dei valori di libertà e di non violenza, nel rispetto dei diritti umani nel mondo.” Ringrazio l’intero Consiglio comunale, qui rappresentato dal Presidente del Consiglio Comunale, Vittorio Isidoro, e dal Vice Presidente Mirko Venchiarutti, per aver approvato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria a Sua Santità, a dimostrazione che la condivisione dei valori universali della pace e della non violenza, superano certamente ogni schieramento politico.  La Città di Rho, grazie alla collaborazione con l’Istituto Studi di Buddhismo Tibetano GHE PEL LING, ha preparato gioiosamente il Suo arrivo e questo incontro con una serie di iniziative culturali sul buddhismo tibetano, che hanno offerto ai cittadini di Rho la possibilità di conoscere da vicino o di approfondire il pensiero e la vita quotidiana della vostra millenaria cultura, che da anni ormai suscita un profondo interesse anche in Occidente.Sono stati proposti la mostra fotografica “Tibet: tra cultura e spiritualità”, un incontro interreligioso sul tema della Pace e la proiezione del film “KaLaChaKra - Il risveglio”.Oltre a questi eventi abbiamo avuto l’onore di accogliere nel Palazzo comunale, i Monaci del Suo Monastero, che hanno realizzato il Mandala di sabbie colorate dedicato alla rappresentazione della Grande Compassione. La realizzazione del mandala è stata un’esperienza davvero toccante e coinvolgente che ha letteralmente meravigliato tutta la nostra Città avvolta da questo messaggio di Pace e Fratellanza.  E la Città di Rho ha partecipato a queste iniziative con grande entusiasmo segno di volontà di conoscenza e di avvicinamento all’altro, diverso da noi, sentito come arricchimento spirituale e culturale. Voglio quindi ringraziare l’Istituto Studi di Buddhismo Tibetano GHE PEL LING per aver collaborato con la Città di Rho che si è messa volentieri a disposizione per preparare al meglio l’arrivo di Sua Santità. Ma soprattutto voglio ringraziare Sua Santità per essere qui in mezzo a noi. Prima di consegnarle ufficialmente la cittadinanza onoraria, le saremo grati se volesse firmare due tessere del mosaico “Costellazione” un’opera d’arte pubblica, collettiva e permanente realizzata in Collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera in occasione di Expo 2015. Una grande piazza, proprio fuori da questo luogo, rivestita interamente di mosaico ceramico blu raffigurante la Costellazione dell’Acquario: la suggestione della volta celeste, delle stelle e dell’acqua come elementi da cui tutto ha origine. Un grande mosaico di 250.000 tessere che portano la firma e le parole dei cittadini di tutto il Mondo che sono venuti qui a Rho per visitare l’Esposizione Universale e che hanno voluto contribuire alla realizzazione di una straordinaria opera collettiva e cosmopolita. Saremmo quindi onorati di poter annoverare nell’opera anche la firma di Sua Santità.  Grazie. Le consegno quindi il simbolo della cittadinanza onoraria della Città di Rho.”  Il Dalai Lama al termine della conferenza ha firmato due tessere di Piazza Costellazione (una destinata alla Piazza e l’altra da tenere nel Palazzo comunale. Resta a Rho il mandala realizzato Monaci del Namgyal Monastero di Sua Santità il Dalai Lama a Dharamsala nel Palazzo Comunale. Verrà studiato il modo per salvaguardare il capolavoro.  Strette di mano e sorrisi..  Nel pomeriggio Conferenza pubblica.” La fonte dell’autentica felicità “ : Sua Santità è profondamente convinto che compassione ,amore e altruismo sono dei valori fondamentali . Bisogna coltivarli con  l’altruismo, il rispetto, le qualità mentali positive e una giusta pratica. A prescindere dalle tradizioni spirituali e religiose.  Principi universali. Sua Santità il Dalai Lama promuove il dialogo anche grazie alla Sua esperienza diretta e comprensione. L’Evento è stato  organizzato da: GHE PEL LING Istituto Studi di Buddhismo Tibetano  Guida Spirituale e Direttore: Ven. Thamthog Rinpoche  Maestro residente: Ven. Tenzin Khenrab Rinpoche. Photo/Tenzin Choejor Dalai Lama in piedi. Foto per gentile concessione Università Bicocca e Comune di Rho.  Video Comune di Rho






 


























 

 

 

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