lunedì 17 dicembre 2012

FONDAZIONE DONNA a MILANO Onlus


                                 
iamo sotto Natale tra i tanti “regali” perché non sostenere un’associazione ? Vi segnalo la Fondazione Donna a Milano Onlus “ per dare voce a chi non ce l'ha!”. La conosco e posso garantire per la sua serietà.  Ora è anche su  Facebook. Per connetterti con Fondazione Donna a Milano Onlus,  puoi iscriviti a Facebook . E’ disponibile il link per aiutarla .  Basta cliccare su TI PIACE e doni 10 € a supporto del progetto.  http://www.facebook.com/avanade.italy/app_235000276630165 . La Fondazione viene istituita nell'aprile del 2005 per volontà della professoressa Maria Rita Gismondo, con il prezioso contributo di un gruppo di persone che, come lei, credono nel valorizzare il ruolo familiare e sociale della donna, intesa come motore primo, in seno a tali realtà, d'informazione, innovazione e in particolare di gestione della salute.  Attraverso le numerose attività che caratterizzano il calendario annuale della Fondazione, i volontari, coadiuvati da personale specializzato di istituzioni, associazioni e sponsor, desiderano ascoltare e informare le donne sui diversi temi socioculturali legati alla prevenzione sanitaria. Nell'ambito delle iniziative si ricorda la "Domenica delle Donne" che è diventata uno degli appuntamenti istituzionali più importanti :  un appuntamento interamente gratuito, suddiviso in specifiche aree. L'area della Salute con consulenza ginecologica e sportelli per consigliare gli utenti sui diversi argomenti femminili e l'area Relax-benessere, dedicata alle tecniche di rilassamento di cui annualmente godono tutti i partecipanti alla manifestazione di fine estate.  "Domenica delle Donne" vuol dire anche Istituzioni, con gazebo informativi per i cittadini sulle attività nel territorio lombardo. Scopo della Fondazione è quello di svolgere delle attività di utilità sociale nei confronti delle donne: valorizzando il sapere femminile,  trasmettendo la cultura delle donne favorendo la crescita di una soggettività femminile autonoma attraverso la pratica delle relazioni tra le donne, offrendo servizi, consulenza e aiuto alle donne in difficoltà.  Ogni anno danno   viene individuato  un programma ben preciso e concreto con l'obiettivo di integrare e migliorare il più possibile quanto già esistente nel territorio. I progetti finanziati dalla Fondazione Donna a Milano Onlus riguardano principalmente  sviluppo e miglioramento delle condizioni delle donne. Gli argomenti di maggior rilievo sono la salute e l'integrazione socioculturale. Salute: La donna nel suo ruolo di moglie, madre e compagna si fa carico della salute dei suoi familiari e della loro cultura, soprattutto attraverso la cura dei figli .E’ uitile  informarle  e aggiornarle  circa le problematiche di salute,  La  prevenzione, infatti, è l'arma più importante per combattere la maggior parte delle malattie. Saper riconoscere i sintomi e intervenire il più precocemente possibile sulle malattie migliora la vita. Salute fisica e    psichica rappresentano il benessere anche per la famiglia. Integrazione socio-culturale: Milano ospita diversi stili di vita quindi vivere in armonia è importante. Esistono donne che, per la loro appartenenza culturale ed economica, ignorano i loro diritti in quanto madri, compagne e soprattutto come essere umani. Vivono forti disagi relazionali e hanno pochi mezzi per superarli. E’ importante un dialogo di apertura verso gli stranieri che vogliono integrarsi. Per questi motivi la Fondazione ha pensato di occuparsi i anche delle donne straniere, cercando di dare loro nozioni dei diritti italiani e universali, incoraggiandole a partecipare attivamente alla vita della città. Si   interviene  sui loro disagi, indirizzandole alle istituzioni ed enti per le loro necessità. In ogni iniziativa gli operatori vengono affiancati  da mediatori culturali al fine di offrire consulenza, informazione e formazione in un clima di chiara e reciproca comprensione tra le parti. Presidente la professoressa Maria Rita Gismondo. . E' professore di Microbiologia alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Milano, nonché direttore del Laboratorio di Microbiologia Clinica del Polo Universitario Azienda Ospedaliera "L.Sacco" di Milano, laboratorio di riferimento nazionale per bioterrorismo, Sars e BSL 4, e dal 2008, per ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, struttura di riferimento in caso di emergenza infettivologica per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e dell'Expo 2015. Ha pubblicato oltre 225 lavori scientifici.   E' membro di diverse società scientifiche, tra le quali l'European Society of Clinical Microbiology and Infectious Diseases, la Società Italiana di Chemioterapia, la New York Academy of Sciences e l'European Commission "Health Consumer Protection". In qualità di direttore del Laboratorio di Microbiologia Clinica ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro e, successivamente, è stata insignita del Woman of Achievement. Nel 2009 le è stato conferito il Premio Rosa Camuna da parte della Regione Lombardia. Tra i vari  membri del Comitato scientifico: Zur Hausen Harald ,premio Nobel per la Medicina 2008,   e Mario Sideri direttore Unità Ginecologia preventiva Istituto Europeo Oncologia . Fdm. Onlus, Viale Tunisia, 41, 20124 Milano,  Via Caduti di Marcinelle, 11 - 20134 Milano.  cf 97403460153. info@fdmonlus.it
www.fdmonlus.it


 


 

 

 

venerdì 14 dicembre 2012

PARIGI : SCOPERTA DEL THE’ AL MUSEO GUIMET e SOGGIORNO AL MANDARIN HOTEL

 rif. 18
Al Museo Nazionale delle Arti Asiatiche Guimet di Parigi è in corso  l’esposizione "Le Thé - Histoires d’une boisson millénaire un’eccezionale mostra che è stata prolungatata   fino al 28 gennaio 2013.  Storia e  preziose curiosità  di questa bevanda , gustosa e raffinata,  conosciuta da oltre 2000 anni. In esposizione  numerosi oggetti provenienti da diversi musei e da privati. Dalle sue origini in Cina durante la dinastia Tang fino al ruolo di drink più apprezzato in ogni continente. Ecco alcuni dei reperti in esposizione.  17 /  Théière, chahu. Porcelaine, décor « graviata » sur fond d’émail rose Chine, Jingdezhen, (Jiangxi), marque et période Qianlong (1736-1795).G 419 (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet Paris) / Richard Lambert. 18 ( foto apertura )/ Bol « imperial Porcelaine, décor d’émaux polychrome Chine, Jingdezhen, (Jiangxi), marque et période Yongzheng (1723-1735) G 5251 (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet, Paris) / Thierry Ollivier. 12/ Bol « impérial » Porcelaine, décor d’émaux polychrome Chine, Jingdezhen, (Jiangxi), marque et période Yongzheng (1723-1735) Chine, XVIIIe siècle H. 6 cm ; D. d’ouverture : G4806 (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet, Paris) / Thierry Ollivier. 8/ Bol chawan Raku rouge, restauration à la laque d’or Kiritsugi Japon, XVII° siècle EO 3031 (C) Musée Guimet, Paris, Dist. RMNGrand Palais / Benjamin Soligny / Raphaël Chipault. 9/ Bol chawan Ryônyû (1756 – 1838), Raku 9° génération. Cachet sur le côté Raku rouge Japon, XIX° siècle EO 2960 (C) Musée Guimet, Paris, Dist. RMNGrand Palais / Benjamin Soligny / Raphaël Chipault. 6/ Bol Grès à couverte « fourrure de lièvre », cerclage en argent Chine, fours de Jian (Fujian), XII°-XIII° siècle EO 2182 (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet, Paris) / Richard Lambert. 15/ « Lu Tong infusant le thé » Ding Yunpeng (1547-1628) Peinture sur papier, encre et couleurs Chine, fin de l’époque Ming (1368-1644) L.37, 3cm Musée national du Palais, République de Chine (Taiwan). 16/ Lettre à Yanxiu Zhu Xi (1130-1200) Calligraphie Chine, époque Song (960 – 1279) Musée national du Palais, République de Chine (Taiwan). 13/ « Moudre le thé » Liu Songnian (c. 1174 – 1224) Peinture sur soie, encre et couleurs légères Chine, époque Song (960 – 1279) Musée national du Palais, République de Chine (Taiwan). 14/ « En préparant le thé » (détail) Wang Wen (1497 – 1576) Peinture, encre sur papier Chine, époque Ming (1368 – 1644) Musée national du Palais, République de Chine (Taiwan). 1/ Branche de théier impérial en fleur Qian Xuan (c. 1235 – 1301) Peinture sur soie, encre et couleurs Chine, époque Yuan (1279 – 1368) MA 6994 (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet Paris) / Thierry Ollivier. 11/ Théière, chahu Grès, décor végétal ajouré Chine, Yixing, (Jiangsu), XVIIIe siècle MG 8201 (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet, Paris) / Thierry Ollivier. 2/ Verseuse à vin, Théière, Coupe et soucoupe Porcelaine dorée Chine, époque Qing (1644 – 1911) G4165, G3496, G2673 (1) et (2) (C) RMN-Grand Palais (musée Guimet Paris) / Thierry Ollivier.  Vivrete la sua storia, la sua espansione, la sua cultura, gli usi, le cerimonie ad esso legate attraverso i secoli. Senza dimenticare la “cerimonia del thé “ nata nei monasteri buddhisti intorno al VIII sec. in Cina e Corea. Poi venne portata in Giappone dove fu ritualizzata e codificata. Molto particolare:   gesti precisi  dei Maestri del Thé e dei partecipanti. Simbolizza un dono. Ancora oggi in uso.  Tra gli sponsor la Fondazione AREVA e il Mandarin Oriental Hotel Group. Il Mandarin ha permesso il trasporto di  importanti lavori prestati dal National Palace Museum di Taipei ,  resi disponibili per l’evento. "I temi del piacere, della meditazione e del viaggio che la mostra esplora sono valori pienamente condivisi dal Mandarin Oriental, Paris. Siamo lieti che il Mandarin Oriental stia supportando questa iniziativa e non vediamo l’ora di offrire ai nostri ospiti un pacchetto che non solo mostri questo unico e pregiato patrimonio, ma che permetta anche di accedere all’eccezionale mostra presso il Museo Guimet", ha dichiarato Philippe Leboeuf, General Manager al Mandarin Oriental, Paris. "Il Museo Nazionale delle Arti Asiatiche Guimet è onorato di questa speciale partnership con Mandarin Oriental Hotel Group e ringrazia il Gruppo per il suo contributo, in particolare la possibilità di mostrare al pubblico i significativi lavori del National Palace Museum di Taipei", ha affermato Olivier de Bernon, Presidente del Museo Guimet. Fino al 7 gennaio 2013   il Mandarin Oriental, Paris offrirà ai suoi ospiti lo speciale pacchetto per due persone “Tea Time in Paris” dedicato al tè, comprensivo di un soggiorno lussuoso e colazione, tè per due e biglietti prioritari per l’evento. Include : soggiorno di una notte e colazione a buffet per due persone,  un pomeridiano ”Sweet Camelia" per due presso il ristorante Camélia, accompagnato da JING tea, una torta della Patisserie dell’albergo e un bicchiere di champagne.  Un catalogo per la mostra sul tè e i biglietti prioritari per parteciparvi e visitare le collezioni permanenti. Altre notizie e foto inerenti il Mandarin Hotel Paris le trovate in archivio in data 19 settembre 2012. Vi ricordo la sua cucina multisensoriale esclusiva con lo chef Thierry Marx nel ristorante  Sur Mesure, mentre la modernità si fonde con la tradizione da Camélia. Foto per gentile concessione : copyright © Musée Guimet e Mandarin Hotel Paris.  Foto : Jardin du Panthéon Bouddhique, musée  guimet , Pavillon traditionnel des cérémonies du thé © Jean-Paul Pinon

Musée Guimet : 6, place d’Iéna - 75116 Paris ; Tel : 01 56 52 53 00

Galeries du Panthéon bouddhique : 19, avenue d’Iéna 75116 PARIS

 Ulteriori informazioni su www.guimet.fr  www.mandarinoriental.com/paris, 251 rue Saint-Honoré, 75001 Paris. tel. +33 (0)1 70 98 73 33 . www.rendezvousenfrance.com
 





























 

 

 

mercoledì 12 dicembre 2012

ROMA : A NATALE il BrunchXmas NEL RESORT CON DON ALFONSO IACCARINO


Il Gran Meliá Rome ,Villa Agrippina,  e Don Alfonso Iaccarino festeggiano il primo Natale insieme e propongono il  BrunchXmas.   Un’idea che vi stupirà.  Un brunch  firmato dalle due stelle Michelin dello Chef Don Alfonso Iaccarino. Il 25 dicembre con diverse proposte gourmant. Per la Vigilia, invece, potrete andare  nella "casa romana" di Don Alfonso, tra i suoi sapori mediterranei, proposti in un nuovo menu degustazione: antipasto della tradizione, uovo biologico affogato con spuma di mozzarella di bufala e tartufo bianco, vermicelli alle vongole, trancio di baccalà in casseruola profumato alla menta con friarielli stufati e limone confit, mele annurche e castagne, caffè e piccola pasticceria. Tra i vini compresi, Franciacorta Cuvèe prestige Ca’ del Bosco, Pommery Brut Cru Millesimato e Ben Ryè passito di Pantelleria. Il Gran Meliá  Rome ***** Gran Lusso,  ha un’ottima  posizione: si trova sulle sponde del fiume Tevere, nella zona del Gianicolo, nel cuore del quartiere culturale e di divertimento  di Roma. Nel resort  convive il lusso del passato  con  la modernità. Molti i reperti archeologici presenti .  Troviamo anche  dei bellissimi giardini : gli Orti Domiziani, un giardino botanico che prende il suo nome da Domizia, la sorella del padre di Nerone. Piante native, albori d'arancio e un'ampia e  diverse  varietà di fiori. A disposizione gli esperti botanici dell'hotel. Camere e suite. Arredi di design,  grandi finestre , terrazze per favorire la luce naturale.  Particolare la Emperor Penthouse & Wellness Master Suite : lussuosa . Camera,  elegante soggiorno con mobili classici italiani e un  bagno con vetrate integrato. Le sue  rifiniture sono  in marmo, pietre naturali e pietra di Trani. Terrazzo di 200 m2 con idromassaggio all’aperto, lettino balinese, zona relax e zona Spa privata. Vista panoramica sui giardini botanici dell’hotel , sulla storica Villa Agrippina e sulla  Cupola del Vaticano. Ristoranti e bar : alta gastronomia con ristoranti internazionali, italiani e bar . Ristorante al coperto:  in varie sale spazi raffinati , gastronomia mediterranea,  italiana, internazionale. Ristorante all'aperto più  informale. Zona  piscina, circondato da vecchi aranci, offre un menù alla carta. Una fontana a cascata   lo completa.  Bar americano : potrete assaggiare  snack salati e dolci , piatti leggeri internazionali, cocktail. Lounge :un giardino sull’attico con vista panoramica. Piscina Lounge Bar: a bordo piscina. Pranzi leggeri,canapè  e cocktail.  Wine Bar : degustazione  vini di denominazione di origine controllata. Spa. Se poi volete rilassarvi c’è il nuovo trattamento Diamond Magnetics. Si tratta di un percorso benessere che mira a togliere dal corpo le onde elettromagnetiche accumulate. Oppure un  rinfrescante bagno con doccia a pressione.  Nella Yhi Wellness, un luogo immerso nell’ energia di Yhi,  troverete uno spazio per la purificazione del corpo e della mente. Da scoprire il RedLevel, la nostra Boutique nell'hotel, dove di potrà realizzare il proprio Check in privato, oltre a mettere a sua disposizione il nostro servizio personalizzato di maggiordomi, Limousine Service e Portineria. Gran Melia è vicino al quartiere di Trastevere,  all’ Oratorio Gonfalone, a  Palazzo Crivelli .Dista 5 minuti a piedi da Piazza del Vaticano,  dalla Basilica di San Pietro, e  15 minuti da Piazza Navona. Foto per gentile concessione-copyright. Per prenotazioni ed informazioni contattare direttamente il Gran Meliá Rome Villa Agrippina. Tel. 06 925901. Hotel Gran Meliá Roma,Via del Gianicolo, 3, 00165. Roma, Italia























sabato 8 dicembre 2012

COCKTAIL E MACEDONIA CON PASSION FRUIT e KIKINGER

                                                
Oggi vi segnalo delle mie ricette valide per tutto l’anno e gradevoli  come fine pasto nei prossimi giorni di festa. Macedonia. Ingredienti per 4 persone.  10 passion fruit, 20 kikinger,  2 mandarini . Preparazione. Tagliare a metà  i passion fruit e con un cucchiaino estrarre la polpa con i semini. Dai kikinger  togliere le “ foglie membrana “ , il penducolo, lavarli. Il frutto , piccolo e rotondo come una ciliegia deve essere di un bel colore giallo arancio.  Sbucciare i mandarini ( quelli senza semi ) , togliere la pellicina e fare attenzione a non rovinare gli spicchi. Mettere tutto in una ciotola, aggiungere mezzo succo di limone e arancia, spremuti e passati al colino. Se volete potete aggiungere, a piacere,  del succo di zenzero fresco. Servire fredda. Cocktail . Utilizzate gli stessi ingredienti. Preparazione. Con un passapatate spremete i kikinger. Nel frullatore ad immersione mettere  i passion fruit e frullate, aggiungendo succo di mandarino, arance, limone. Anche qui se vi piace un pochino di zenzero.  Servire freddo con foglioline di menta fresche.  E’ molto  rinfrescante. Variante alcolica: potete aggiungere un goccio di vodka, o gin, o aperol.  Il frutto della passione ha poche calorie e molte fibre. Il kikinger  contiene vitamina A, ferro. Foto Mariagrazia Toniut ©



IDEE REGALI E TAVOLA PER LE FESTE CON LE AMICHE : VIOLA E VERDE SMERALDO

                                           
Ecco alcune mie idee per le tavole festive. Colori viola e verde smeraldo : vibranti, e protettivi.  In questo periodo inoltre le amiche si incontrano per scambiarsi auguri e regali. Quindi il “ decoro diventa un regalo “ . Personalmente amo molto il viola e il verde smeraldo. Tovaglia in taffetas  cangiante viola , tovagliolo in lino finissimo lilla. Per le amiche: sul tovagliolo posizionare il regalo. Idee: una spilla smeraldo  di Dior vintage. Oppure un bracciale oro  come porta tovagliolo , o annodato o aperto; una collana retro o di gioielleria. Tovaglia in taffetas verde smeraldo, tovaglioli in lino finissimo viola o lilla. Utilizzate per i decori dei cristalli come l’ametista, il quarzo rosa,  la tormalina verde. Potrete creare un centro tavola mischiandoli tra loro, al centro mettete un vaso basso di cristallo con acqua e candele accese galleggianti. I cristalli potrete usarli anche singolarmente sui tovaglioli . L’amica lo riceverà in dono. Posate in argento, piatti bianchi con profilo argento, bicchieri in cristallo .  I cristalli verdi aiutano l’intuizione.  Lo smeraldo  serenità, successo, creatività, intuizione. La Tormalina verde rigenera, stimola e porta abbondanza e prosperità. Il quarzo rosa energia positiva, protegge l’amore o le sue pene. L’ametista viola agisce sulle emozioni, sul sonno, sull’amore e femminilità. Per quanto riguarda i colori delle due tavole : il viola : sicurezza,  ricchezza, forza, femminilità, intuizione e spiritualità. Foto Mariagrazia Toniut ©















IDEE TAVOLA IN ORO E ARGENTO

                                        
Per chi ama i decori più tradizionali ecco delle idee in oro.   Tovaglia in lino finissimo bianco, sopra posizionarne una in  oro lucido , tessuto trasparente. Tovaglioli in oro di tonalità più scura. Centro tavola . Posizionate dei rami in varie tonalità di oro e decori con pigne e palline oro. Oppure rami di pino verde con palline oro, fiocchi, rametti oro . Piatti. Bianchi con profili oro . Posate con manico oro o in  argento, perfette quelle antiche. Bicchieri in finissimo cristallo. L’oro esprime vitalità, gioia, generosità. L’argento magia , sogni. Foto Mariagrazia Toniut ©












venerdì 7 dicembre 2012

BIANCO NATALE

bosco bamboo Monastero di Fudenji

Per uscire dagli schemi classici dei decori in rosso vi propongo delle idee “ bianche “. Ricordano la neve. Adatte sia per la casa in città che per quella in montagna. Le prime sono della  linea Christmas Tree Bijouets firmata .exnovo Albero: Xmas T-Round, albero di natale dalla forma tonda e leggera. Designer Selvaggia Armani. Decorazioni. Insolite le  palle  di design bianche di Natale Christmas Balls by.exnovo,  in due misure 62 e 78 mm di diametro.  Realizzate in poliammide sinterizzata attraverso il Professional 3D Printing. Potrete appenderle ad un albero tutto bianco, ad un albero in giardino come ad esempio una camelia, dei bamboo,  ad un albero che ha perduto le foglie, ad un cespuglio.  Oppure  utilizzarle per comporre dei centri tavola . Vasi. Orchidee bianche nel Vaso Nid. Ricorda un nido. Centri tavola . Il  vassio Trabecula  ha la struttura tridimensionale, è forte e  molto leggero. Potrete rivestirlo con del nastro di seta marrone, oro, argento, bronzo. Luci bianche. Un altro vassoio è il Macedonia tray. Presente presso: MoMA, The Museum of Modern Art, New York Adatto per la frutta. Si presta per la sua struttura ad essere rivestito . Nastri in seta bianca madreperlata, fili in argento. Sopra mele e limoni. Exnovo è un  marchio trentino legato alla realizzazione di prodotti di alto design : illuminazione, arredo, oggettistica , con tecnologie 3D Printing. Foto oggetti exnovo copyright. Foto di Mariagrazia Toniut © . Foto bosco bamboo  copytight di Fudenji