mercoledì 16 dicembre 2015

FEMMINILITA’ ELEGANZA E LUSSO SENZA TEMPO


                                                      

Per noi donne la femminilità e l’eleganza sono importanti. Ma lo è ancora di più se scegliamo delle proposte che possono restare nel guardaroba ………….senza essere limitate nel tempo. Quindi non solo per le feste in arrivo. In giro per Milano sono capitata da Biffi , che ritengo sia una delle migliori boutique al mondo per la selezione moda che propone, frutto di una costante ricerca . Il primo abito che vi propongo è un tripudio di colore. Tonalità arancio di base  e  motivi  grafici  sul tessuto che giocano con la luce e la irradiano. Senza maniche, scollatura davanti. Particolari le pieghe lo caratterizzano. Bianco e nero il dietro. Lo stilista ?  a voi scoprirlo ! Dalla pre - collezione P/E 2016 una proposta di Gucci. Un abito da sera molto femminile in seta senza maniche. Bicolore.  Il top ha  profonda scollatura a V sul davanti  ,  prosegue sul retro sottolineando il corpino.  Tessuto georgette di seta leggerissima in  una particolare tonalità di  
rosa. La gonna così come il dietro dell’abito sono in georgette di seta nera. Particolari: lavorazione plissé del corpino e la cintura in  nastro in gros-grain che forma fiocco. Linea morbida, scivolata. Accessori. Roger Vivier :
 
   dècolletè dalla linea sagomata. La fibbia ha un pavé in cristalli Swarovski . Non può mancare la pochette in raso di seta e la piccola borsa  con catena sempre con fibbia in cristalli di Swarovski.  Biffi Boutique, Corso Genova 6 . Milano. Foto ©mgrazia toniut

 








martedì 15 dicembre 2015

CATHAY PACIFC ESPERIENZA GOURMET STELLATA IN VOLO

                          
In volo verso Hong Kong ?  Vi segnalo che  proseguono le esperienze gourmet della compagnia aerea Cathay Pacifc . Fino al 31 dicembre i passeggeri, in volo da Malpensa –Milano, a   Hong Kong , della First Class ,potranno degustare due menu , di alta qualità, dell' Executive Chef Antonio Guida, del rinomato Mandarin Hotel Group.  Una partnership esclusiva. Antonio Guida, Executive Chef del Ristorante Seta del Mandarin Oriental, Milano, ha creato un menù di bordo riservato alla First Class. Flying gourmet “ : tra le proposte : entrée di Cavolfiore con salsa di latte di mandorle, succo di yuzu e ricci di mare. A seguire  Ravioli farciti con pomodori arrosto, salsa di rucola e burrata e Costolette di agnello con friggitelli al pomodoro . Dessert di Cioccolato, Jivara al lime, salsa al caramello, fior di sale e gelato all’avena. Antonio Guida offre materie prime di qualità, le esalta e ne preserva i sapori. Accostamenti inediti ma sempre equilibrati. Si celebra così anche  l’apertura del Mandarin Hotel di Milano. Non solo : il ristorante Seta, diretto dallo chef Antonio Guida, ha ricevuto da poco una stella Michelin .  Il 2015 ha segnato la collaborazione tra la compagnia aerea e la struttura alberghiera Mandarin  nata a Hong Kong . Due marchi prestigiosi. Riconosciuti a livello internazionale. Cathay Pacifc Hong Kong interno Aeroporto Internazionale : riaperta la rinomata luonge della prima classe The Pier. Arredo e design con ispirazione orientale contemporanea . Materiali  onice verde impreziosite con cornici in noce e bronzo,  pietra calcarea , bronzo . Illuminazione soffusa, musica . Effetti sensoriali : molte piante che ricreano un ambiente  silenzioso e rilassante. Otto Day Suite con divano letto, specchio, luce da lettura e pesanti tende per garantire massima privacy. Il benessere : a tutti gli ospiti viene offerto un massaggio ai piedi e su richiesta trattamenti specifici per collo e spalle. Quattordici Docce in legno e marmo dove rigenerarsi prima di proseguire con il proprio viaggio. Ristorazione con particolare offerta culinaria con selezione di cibi e bevande.The Pier è infine la prima lounge aeroportuale nella quale fa il suo debutto la fragranza creata per enfatizzare anche con una nota sensoriale l'incontro tra misurato rigore orientale, classe e accoglienza "dal cuore" che caratterizza la Compagnia. Questo profumo unico, che unisce le note rilassanti e le suggestioni asiatiche di lavanda, bambù, tè verde e gelsomino, verrà progressivamente introdotto in tutti gli aeroporti per suscitare, attraverso una piacevole madeleine olfattiva, la piacevole sensazione di fare ritorno in un ambiente famigliare e rilassante come la propria casa. The Pier si trova al Gate 63, nell'ala Nord-Ovest dell'Aeroporto Internazionale di Hong Kong ed è aperta dalle 5.30 del mattino fino alla partenza dell'ultimo volo. Possono accedervi tutti i passeggeri di Prima Classe di Cathay Pacific, i soci Diamond del Marco Polo Club e i soci di livello Emerald dell'alleanza oneworld in partenza o in transito a Hong Kong. Mandarin Hotel Milano – Ristorante Seta  Via Andegari, 9 Foto per gentile concessione ©








 

 

 

lunedì 14 dicembre 2015

REGALI NATALE 2015 FIL ROUGE

                                      
Per questo Natale scelgo un fil rouge.
Il rubino nelle sue varie tonalità. Simbolo di protezione , prosperità, serenità . Per i miei auguri ho scelto l’orchidea screziata in rosso rubino. A voi che mi seguite per esprimervi il mio affetto. Bellezza, raffinatezza, eleganza senza dimenticare il lusso. Dalla moda al design. Gioielli preziosissimi  di Recarlo. .
 Anello fascia Minerva, in oro bianco 18 kt, diamanti e rubini .Orecchini Minerva ,in oro bianco 18 kt,, diamanti e rubini Antichi bijoux come la spilla con pendente al centro di René Mittler ((Francia, 1930 circa), in metallo argentato, strass e pietre di colore rubino, zaffiro, smeraldo . Molto elegante. Spilla con pendente al centro, attribuibile a Du Jay, Usa, 1930c., metallo cromato e pietre di vetro simulanti il rubino, strass molto piccoli incastonati a mano.  Collana girocollo, Coppola e Toppo, Milano, 1960 c. Grani sfaccettati di mezzo cristallo e chiusura a cuore in metallo dorato ricoperto a ricamo degli stessi grani. Punzonata made in Italy by Coppola & Toppo. Le trovate in vendita presso L’Arabesque,   nel corso della  mostra “À la recherche du Style Perdu”, dal 25 novembre al 31 dicembre 2015 in Largo Augusto 10 a Milano. Una mostra alla scoperta di creazioni uniche, tra bijoux fantasia e gioielli d’epoca, dagli Anni ’20 agli Anni ‘60
. Borse grandi , piccole, portafogli, in rosso o nero, dettagli in oro . Di Stella McCartney e Gucci. Da Biffi Boutique in Corso Genova 6, Milano. Borsa divisione Kartell à la Mode, Paseo  disegnata da Christian Lacroix.  Borsa di Gazèl: Borsetta Merry ispirazione anni '50 con charm scooby doo. Occhiali irriverenti molto fashion  di Saturnino Eyewear: bicolore in acetato modello Earth 5; occhiale rosso  in acetato modello Uranus 8. Per la casa . Da Christofle un’idea per la tavola :  MOOD. Oggetto decorativo dalla forma ovoidale e compatta. All’interno un  nuovo servizio di posate in metallo argentato .Per sei persone. Per il brunch natalizio o cene con gli amici. Fil rouge ? La Boule de Noël 2015 . Palla di Natale Fiocchi di neve, in Silver Plated. Oppure il piccolo braccialetto pelle intrecciata rosso ,  Sterling Silver.  Argento e rosso intrecciato. Il braccialetto può essere messo in tavola come segnaposto –regalo per gli amici. Sulla tavola, non può mancare il vino. Riedel  Crystal presenta Evchen. Decanter ideale per vini rossi e bianchi.Facendolo  roteare attorno al proprio asse, il vino scorre attraverso la prima camera, dove si ossigena in modo ottimale. Nella seconda camera giunge infine la quantità di vino giusta per un calice. Artemide : un paralume, dalla forma iconica e primitiva, in equilibrio su uno stelo inclinato. In rosso, base e stelo bianchi. Linea essenziale anche nel nome : La Petite. Luce morbida, diretta per la lettura, e una indiretta d’ambiente. Sorgente LED. Per Natale 2015 La Petite potrà essere acquistata a prezzo speciale. B-Line :un pezzo di design Woopy, disegnata da Karim Rashid. In rosso la poltroncina dalle linee avvolgenti realizzata, in un unico pezzo, in polietilene stampato in rotazionale. Fragranze . Kartell fragrances ,disegnata da Ferruccio Laviani, si declina in 3 tipologie di prodotto: candele profumate, diffusori a bastoncini e dispositivi elettronici. Ogni profumo viene associato ad una cromia e a un mood board. Ad –Red Naline : legnoso, speziato, mood rosso. Magari da abbinare a Ghost Diamond : - fiorito, musk – Mood bianco e trasparente

 

 

 






















mercoledì 9 dicembre 2015

Libri LOREDANA BERTÈ TRASLOCANDO È andata così


Loredana Bertè  si racconta fin dalla sua infanzia. Una vita travagliata.  Un libro “ nudo e crudo “. Anche nella scrittura. Ci introduce nel suo mondo senza mezzi termini, così è stato e così è. Infanzia caratterizzata dal niente. Dal prologo : “Niente giocattoli .Niente bambole. Niente regali. Niente ricorrenze. Niente di niente. Da piccola, non mi voleva. Nessuno “. Unico amico il cane Clito. Un padre padrone, violento. Non si può dimenticare e ti segna per sempre. Da bambina le domandavano cosa avrebbe voluto fare da grande: “La regina “. Scrive che aveva già un cuore duro. Ma regina della musica lo è diventata nonostante tutto: sfiducia, insicurezza, la violenza subita a 18 anni. A pag. 182 “La vita mi ha insegnato a tenere gli occhi bene aperti, perchè ho incontrato mascalzoni di ogni tipo. Le brutte esperienze ti insegnano a non affezionarti a niente. Le cose materiali sono materiali e fanno parte di un altro recinto. Ma il resto, le persone a cui vuoi bene, le perdi.  Se ne vanno. Oggi vivo alla giornata, senza mai fare progetti a lunga scadenza. Vivo giorno per giorno. Quello che viene, viene. Se viene qualcosa meglio, se non viene niente almeno non ci resto male. “. L’incontro con Renato Zero e il sodalizio  con lui e la sorella Mimì , come fratelli. Scorribande, primi lavori anche non pagati. . Alla storia di Loredana si intreccia quella di Mimì. Poi l’era del Piper, le prime audizioni, il successo nel 1970  nel ruolo di Janie in  Hair. Gli amori :  nel 1975 scrive Sei bellissima  pensando ad Adriano Panatta. Firmata però da Claudio Daiano e Gian Piero detto Giampietro Felisatti. Arriva il successo con tutto quello che comporta. Amore e carriera si rincorrono. Loredana dal 1975 aveva una relazione con Mario Lavezzi. Compagno e poi amico che in fondo non l’ha mai abbandonata. Musicalmente vicini. E’ nel periodo  di frequentazione della trattoria Arlati di Milano che ho avuto modo di conoscere Loredana tramite amici comuni. E vicine di casa quando era in Via Meravigli. La ricordo solare, onesta e irriverente così come si descrive. Lei è così. Prendere o lasciare. Loredana viaggia.  Al ritorno dalla  Jamaica , dopo aver sentito un concerto di Bob Marley, fa ascoltare dei brani a Lavezzi. Arriva il  reggae con  E la luna bussò. Altro brano storico. Dall’incontro con Ivano Fossati Dedicato  un brano su misura per lei.  “A chi non sono mai piaciuta e chissà mai il perchè”, “Dedicato a chi capisce quando il gioco finisce e non si butta giù ” . Poi Non sono una signora ,  Mare d’inverno. Canzoni che lei canta come le pare ! Loredana  si racconta anche in merito ai suoi abiti nelle esibizioni. Abiti che hanno suscitato  spesso critiche  ma che solo lei può indossare. Non manca un capitolo della sua vita , un passo forse fatto senza convinzione. Il tennista Bjorn Borg : la relazione sfociata in matrimonio . La segnerà moltissimo .Nella vita e nel cuore. Per una donna un fallimento. Ma non è stata colpa sua.” Non so se sia stato amore vero, me lo chiedo ancora, ma so che al principio della nostra storia mi feci trascinare dall’idea che potesse essere per sempre” .Mimi muore il 12 maggio del 1995. Nel libro il grido di dolore di Loredana. Forse il rimorso di non aver risposto il giorno prima al telefono. Il racconto dell’assurda storia della sfiga che tanto affliggeva la sorella. Un dolore che urla al mondo intero. Una ferita non ancora rimarginata. E non lo sarà mai. Pag 182 “Le brutte esperienze ti insegnano a non affezionarti a niente. Le cose materiali sono materiali e fanno parte di un altro recinto. Ma il resto, le persone a cui vuoi bene, le perdi… Vivo giorno per giorno “. Loredana  scrive anche il suo dolore per non aver avuto un figlio.” Per poter esprimere il mio punto di vista: Ti diranno tante cose su tua madre, sappi che non e vero niente. Vieni, te la spiego io la vera storia. Non e avvenuto ,non e successo, non accadrà più “.Riflette che a sessantacinque anni non riesce a perdonare, non si fida , è stata offesa, tradita. Ora la rinascita grazie a Francesca Losappio “ho dimenticato le cazzate e sono tornata a essere Loredana…. La belva e l’angelo, la fiera e l’agnellino. Perché io sono un pacchetto completo. Sono la persona complicata, irrisolta e non di rado disperata che padre e madre hanno contribuito a farmi diventare “ “Però non passa giorno che non ripensi a Mimi, ai suoi gesti, alle sue parole “. Un libro su cui riflettere . Loredana Bertè è un’ interprete e cantautrice tra le più amate e  controverse. Una carriera di successi, collaborazioni con i maggiori artisti italiani e internazionali. Il suo ultimo lavoro discografico, per celebrare i quarant'anni di carriera, è un'antologia dei suoi successi reinterpretati in duetto con altre artiste italiane. Editore Rizzoli Saggistica. pp. 252 Euro 18,00

 

 

 

domenica 6 dicembre 2015

Torino MAO Museo d’Arte Orientale mostre dedicate alla Cina e Giappone

                                         
 A Torino sono in corso due mostre particolari . “IL DRAGO E IL FIORE D’ORO Potere e Magia nei Tappeti della Cina Imperiale “. Per la prima volta esposte opere di arte tessile di rara bellezza e impatto visivo: 36 tappeti di manifattura cinese realizzati tra il 18° e il 19° secolo nei laboratori imperiali per adornare le immense sale e i podi dei troni dei palazzi dell’Imperatore nella Città Proibita di Pechino. Nelle foto 1 apertura Il Drago del Cielo Cina. Dinastia Qing (1644-1911).Epoca Qianlong (1736-1795).cm 247 x 308 nell’iscrizione: Ningshougong Yuange Beiyong . In dotazione di riserva per il Palazzo della Tranquillità e della Longevità. Drago Imperiale Cina Dinastia Qing (1644-1911)Epoca  Qianlong (1736-1795)cm 116 x 205  . Il   Drago rappresenta l’Imperatore, il Figlio del Cielo, il potere.  Foto   Il Fiore d'Oro. Cina.Dinastia Qing (1644-1911).Epoca Yongzheng (1722-1735).cm 184 x 331.  Il Fiore d’Oro dai mille petali è il simbolo dell’energia divina e dell’universo. Questi due simboli assieme ci raccontano dell’ordine del cosmo e dell’immortalità. Simboli religiosi : Buddha Cina Dinastia Qing (1644-1911)Epoca Qianlong (1736-1795).cm 123 x 214. Simboli della cultura e la società cinese.  Il Giardino Sospeso Cina. Dinastia Qing (1644-1911)Epoca Qianlong (1736-1795)cm 276 x 376.nell’iscrizione:Ciningong Beiyong. In dotazione di riserva per il Palazzo della Compassione e Tranquillità. La Danza del Leone delle Cinque Direzioni Cina.Dinastia Qing (1644-1911).Epoca Daoguang (1820-1850) cm 120 x 120. Opere selezionate dei tappeti imperiali di seta e metalli preziosi della dinastia Qing (1644-1911)provenienti da collezioni internazionali. Il tappeto è un’arte che esprimeva il  potere imperiale e la concezione del mondo a esso sottostante. Importante  la componente estetica e decorativa. Lavorazioni eccellenti di artigiani/artisti che utilizzavano seta, oro, argento e rame. In esposizione anche due vesti risalenti alla dinastia Qing provenienti da una collezione privata e una selezione di opere della collezione permanente. Il  MAO Museo d’Arte Orientale in collaborazione con la Fondazione Museo Asia. Dal  5 dicembre 2015 - 28 marzo 2016.MAO Museo d’Arte Orientale, Torino. via San Domenico 11. “Impressioni Giapponesi In dialogo con Monet” Esposizione  di dipinti giapponesi e stampe per indagare le influenze tra Giappone e Francia nel XIX secolo. In occasione della mostra “Monet dalle Collezioni del Musée d’Orsay”, in corso alla GAM di Torino, il MAO Museo d’Arte Orientale propone le influenze artistiche tra Giappone e Francia nel XIX secolo. Esposizione inedita di stampe e dipinti giapponesi.  Claude Monet (1840-1926)in dialogo con quattordici stampe e due dipinti giapponesi, provenienti da una collezione privata torinese. Prevalgono opere di Utagawa Hiroshige (1797-1858),  pittore paesaggista che , insieme a Kitagawa Utamaro (1753-1806) e Katsushika Hokusai (1760-1849) , è stato uno dei principali innovatori della xilografia giapponese e uno dei primi artisti apprezzato dagli impressionisti in Europa.  Foto in apertura : Utagawa Hiroshige (1797-1858).Il fiume Koganei nella provincia di Musashi, dalla serie 36 vedute del Monte Fuji  .Datata 1858. Xilografia policroma su carta, nishiki-e . Utagawa Hiroshige (1797-1858).Keishi (Kyoto), dalla serie 53 .Stazioni della Tokaido 1833-1834 o posteriore.Xilografia policroma su carta, nishiki-e. Il mondo fluttuante dell’ukiyo-e e l’estetica orientale impressionarono molto i grandi artisti europei . Dal 1872 venne coniato il termine japonisme per descrivere questa nuova tendenza. Monet amava  l’arte giapponese , in molti suoi quadri con serie dedicate alle ninfee e ai ponti. Nella sua abitazione a Giverny aveva oltre 230 stampe tra cui La Grande Onda a largo di Kanagawa” del celebre Katsushika Hokusai. Nell’esposizione si possono vedere le trasformazioni stilistiche ed estetiche dell’arte ottocentesca, con collegamenti tra le opere selezionate. Fino al 31 gennaio 2016. Foto per gentile concessione Museo MAO ©