giovedì 31 maggio 2012

THAILANDIA : RICETTE

Ricette thailandesi da preparare a casa.  Non è difficile trovare la maggior parte degli ingredienti tipici:   erbe aromatiche, spezie e radici sono ormai vendute in tutto il mondo, sia  importate  che  coltivate localmente. E’ possibile trovare anche  diversi tipi di curry o dei preparati per cucinare alcuni piatti tipici. Tom Yam Kung – Zuppa agro-piccante di gamberi. Ingredienti: 750ml. di brodo di gallina,250 gr. di gamberi sgusciati, 5 foglie di bergamotto, 1 cucchiaio di salsa di pesce ,2 gambi di citronella,2 scalogni tagliati a pezzettini,5 peperoncini piccanti,½ tazza di funghi tagliati,¼ di succo di limone,1 cucchiaio di pasta di gamberi, 1 cucchiaio di foglie di coriandolo. Mettere del brodo in una pentola a fuoco medio e portarlo a ebollizione. Aggiungere le foglie di bergamotto, la salsa di pesce, la citronella e lo scalogno, poi i funghi e i peperoncini. Lasciare bollire il brodo per almeno due minuti o fino a quando le erbe cominciano a  sprigionare profumo. Aggiungere i gamberetti e portarli a cottura (circa 1 minuto). Nel frattempo porre 1-2 cucchiai di succo di limone e la pasta di gamberi assieme ai peperoncini nella zuppiera per servire. Versare sopra la zuppa, amalgamare bene e decorare con foglie di coriandolo. Phat Thai – tagliolini di riso saltati. Ingredienti: 3 tazze di tagliolini di riso, lasciati a mollo nell’acqua tiepida,1 tazza di bocconcini di pollo ,4 gamberi,2 uova,½ tazza di olio d’oliva (o di semi),1/3 di tazza di taufu tagliato a dadini,1 cucchiaio di daigon tritati,1 cucchiaino di aglio tritato,1 cucchiaino di scalogno o cipolla tritata,1 cucchiaino di peperoncini secchi in grano,4 cucchiai di zucchero,4 cucchiai di salsa di pesce,2 cucchiai di aceto,½ tazza di germogli di soia,2 cucchiai di succo di tamarindo,1/3 di tazza di cipollotto fresco tagliato,1 lime,2 cucchiai di arachidi tostate. Soffriggere l’aglio e la cipolla tritati. Aggiungere il pollo e friggerlo fino alla cottura. Aggiungere i gamberi, il daigon, il toufu, l’uovo e saltare tutto insieme. Mettere lo zucchero, la salsa di pesce, l’aceto, il succo di tamarindo e portare a cottura. Versare i tagliolini, mescolare bene, unire il cipollotto fresco e i germogli di soia e far saltare. Prima di servire cospargere con arachidi tostate, peperoncini secchi, una fetta di lime e un po’ di cipollotto fresco.Som Tam – Insalata di Papaya verde. Ingredienti:1 papaya verde di media grandezza,4 spicchi di aglio,6 peperoncini,8 pomodori ciliegini tagliati a spicchi,½ tazza di fagiolini verdi tagliati a 2 cm. di lunghezza,2 cucchiai di salsa di pesce,½ cucchiaio di zucchero di palma, ¼ di tazza di succo di limone oppure tamarindo. Sbucciare la papaya, lavarla e tagliarla a striscioline. Schiacciare gli spicchi di aglio, i peperoncini e i fagiolini verdi nel mortaio. Aggiungere la papaya, la salsa di pesce, lo zucchero, il succo di limone, i pomodori ciliegini e i gamberetti secchi. Macinate tutto insieme delicatamente. Sistemare nel piatto e spargere sopra l’insalata, assieme alle arachidi e agli altri gamberetti secchi. Servire a freddo con riso glutinoso. Dopo aver sperimentato queste ricette spero che abbiate il desiderio di un viaggio in questo Paese e    frequentare un corso di cucina   per imparare direttamente dai cuochi thailandesi e dagli esperti della tradizione culinaria. Da Bangkok a Chiang Mai fino al sud di Phuket, ci sono numerose scuole che introducono al patrimonio della cucina Thai: corsi personalizzati, individuali, familiari e di gruppo. Propongono tecniche di  apprendimento rapido attraverso spiegazioni chiare e semplici, oltre che a lezioni teoriche in cui i partecipanti imparano a conoscere gli ingredienti tipici. Per i turisti, le scuole all’interno degli alberghi sono la soluzione ideale, ma il Paese offre un’ampia selezione di vere e proprie scuole di cucina accreditate e riconosciute a livello internazionale. Foto per gentile concessione . Copyright ©  Ente Nazionale per il Turismo Thailandese    http://www.turismothailandese.it/





THAILANDIA: PROTAGONISTA IL CIBO

                                                                          
Nei prossimi giorni dedicherò dei post a questo bellissimo Paese. Oggi inizio con un tour gastronomico che  sembra una ricetta esotica ma in realtà  presenta solo delle sue  delizie, grazie anche alle risorse naturali del luogo.  La  cucina thai è famosa nel mondo,  perché è  gustosa e anche innovativa come nei suoi   raffinati ristoranti. Frutti.
Grazie al clima tropicale,  terreni fertili  una ricca vegetazione, offre  frutti esotici unici. Tra questi : Durian o "Turian" . Maggio – Agosto. Considerato il re dei frutti thailandesi. Maturo con la polpa morbida al tatto,   consistenza cremosa e l'intensità dell’aroma è avvolgente. Langsat. Luglio - Settembre .Rimuovere la scorza di colore giallo-marrone ed estrarne la polpa. Delicato sapore rinfrescante dolce-acido e  aroma fragrante.  Thai Mango  o "Ma-Muang"  . Aprile -Giugno .Dolce, succoso, profumato. Ingrediente base del popolare  "Mango and Sticky Rice”. Pomelo o "Som O". Agosto - Novembre. Equivalente orientale del pompelmo,  si presenta più grande con  buccia di colore verde. Sapore leggermente piccante:  è indicato nelle insalate .  Jackfruit o “Kanoon".Gennaio-Maggio. Servito fresco e maturo. Usato come ingrediente per vari dolci  come il Ruam Mitr (un dessert leggero a base di cocco, farina di riso, sciroppo e latte di cocco, tutto ricoperto di ghiaccio tritato).  Fritto è un dessert popolare.. Mangosteen o "Mungkoot" .Maggio - Settembre. Re dei frutti tropicali,  aratterizzato da polpa bianca racchiusa in un guscio duro rosso-violaceo, polpa dal gusto fresco, dolce e leggermente pungente. Papaya o "Malakaw":  disponibile tutto l'anno.  Consumata fresca , o   nei piatti cucinati  come nel Kaeng Som a base di curry e latte di cocco, servito con prik nam, una salsa al peperoncino. Young coconut OUNG o "Mapraow Onn" :disponibile tutto l'anno. Il succo di cocco è  rinfrescante e  servito come "Welcome Drink". Considerato un ingrediente fondamentale per i dessert .La polpa è utilizzata  per  la crema di cocco, importante  come base per piatti con il curry e  dolci come il Sankhaya – crema di cocco, il Khanom Kroke – frittelle di cocco e il Kluai Buat Chee - fette di banana cotte nel latte di cocco. La cucina THAI  propriamente detta è quella della regione centrale, dove si trova sia l'attuale capitale della Thailandia, Bangkok , sia l'antica capitale Ayutthaya. Per molti secoli, influenze culturali dal Medio Oriente, Europa, Cina, Giappone, India, Persia e Portogallo hanno inciso sulla diffusione di pietanze nazionali tipiche che più tardi sono state adattate ai gusti dei Thailandesi. Ne troviamo tracce  in vari piatti come Phat Phak Bung Fai Daeng (spinaci d’acqua saltati), Kaeng Kiao Wan (zuppa di curry verde) e  nel famoso Phat Thai. Diversamente dal Nord o dal Nord-Est chi vive al Centro preferisce il riso profumato al vapore a quello glutinoso. Inoltre il cibo Sino-Thai, col passare del tempo, è divenuto popolare soprattutto nelle varie forme di spaghetti.  Bangkok è anche la città della Famiglia Reale e quindi questa cucina è considerata la vera cultura culinaria thailandese: a volte   più elaborata della cucina popolare, presenta anche piatti classici come Tom Yam Kung (zuppa di gamberi alle erbe), Tom Kha Kai (zuppa di pollo alle erbe e latte di cocco). Tour a Bangkok. Interi quartieri  sono dedicati alla gastronomia e alle prelibatezze locali e internazionali. Pranzare con un pad thai e cenare con un tipico piatto vietnamita oppure delle raffinate escargot. La strada più lunga della città  è Sukhumvit Road e offre esperienze culinarie diverse. Da piatti takeaway a ristoranti a cinque stelle. All’inizio del quartiere si viene accolti da minareti, uomini con il turbante e donne con chador,zona comunemente conosciuta come Soi Arab. Qui si possono gustare delizie medio-orientali come om ali, pasta sfoglia con crema e uvetta, fumando il narghilè, oppure   un kebab da asporto a base di carne e falafel di ceci, mentre si scoprono le piccole stradine ricche di negozietti. Si passa poi alla zona del Corno d'Africa, con la cucina etiope a base di injera, una frittella di miglio. Più a est, le culture indiana e bengalese prosperano intorno a Sukhumvit Soi 12, mentre Little Japan si trova vicino a Sukhumvit Soi 33. Abbiamo poi  i ristoranti francesi e italiani  nei grandi hotel di lusso mentre si può mangiare un buono fish and chips inglese
nel quartiere di Soi Cowboy (tra Sukhumvit Soi 22 e 24). Vicino si trova anche  Bei Otto panetteria tedesca nota per la grande varietà di pane e dolci e prodotti affumicati.  Il quartiere di Thonglor (Sukhumvit Soi 55) è stato descritto dal New York Times come la "Beverly Hills dell'Asia": noodles giapponesi, stinco di maiale tedesco, casserole francese, curry indiano, pasta italiana, fish and chips inglesi o costolette americane, ecc. Uno dei paesi che confina con la Thailandia è il Myanmar, che ha influenzato notevolmente la cucina del paese: non è difficile trovare ottimi piatti a base di pesce mohinga e curry birmano nel quartiere Thanon Pan. Il piacere del mangiare in  compagnia è una caratteristica  del popolo thailandese e raramente i pasti vengono consumati in solitudine. Tradizionalmente, tutte le portate sono servite allo stesso tempo: i commensali scelgono le pietanze dai piatti comuni e aggiungono poi del riso. Nonostante sia considerata come una sola cucina,  si suddivide in base alle 4 regioni principali: il Nord, il Nord-Est, il Centro ed il Sud. La cucina LANNA: tipica del Nord utilizza prodotti tipici come  curcuma,  semi di finocchio,  peperoncino,  cotenna di maiale fritta,  vari tipi di curry. Kaeng Hang Le (maiale al curry tradizionale), Khao Soi (spaghetti in brodo con curry e carne), Sai-Ua (salsiccia locale aromatizzata alle spezie). Le portate vengono servite senza posate in  apposito recipiente che sembra una grossa scodella con gambe di bamboo che viene messo al centro di bassi tavoli rotondi di tek intorno a cui ci si raccoglie su caratteristici materassini triangolari di tessuti multicolori (usanza Khantoke).. La cucina I-SAN nel Nord Est. Apprezzata per i suoi piatti, come l'insalata di papaya (Som Tam), l'insalata di manzo tritato alle erbe (Lap Nua), entrambe servite con Sticky Rice nel Kratip Kao. La regione , lontana dal mare, utilizza il pesce di fiume o pescato nelle risaie. Caratterizzata da un gusto forte degli ingredienti e per la gran varietà di verdure crude che accompagnano le pietanze. Solitamente i pasti vengono preparati e serviti direttamente sul pavimento o su una panca di bambù e tutti i partecipanti al pasto vi si siedono attorno. La cucina PAKTTAI : nel Sud  con gusti decisi e piccanti. Cocco, i vari tipi di curry,  arachidi e una  varietà di spezie. Fondamentale è l'arte dell'intaglio di frutta e verdura:vere e proprie opere d'arte. Pratica che  ha origini antichissime, nata intorno al XIV secolo, durante la dinastia di Sukhothai, inizialmente era prerogativa delle donne di corte delle famiglie più abbienti, successivamente si è poi diffusa in tutto il paese e ancora oggi vi sono scuole che ne tramandano i segreti..  Tra i  piatti : il manzo al curry  con arachidi e patate, Kaeng Lueang (zuppa al curry giallo) o semplicemente i Satè in salsa di arachidi (spiedini di maiale o pollo alle spezie accompagnati con salsa di arachidi, curry e latte di cocco). Abbondano  frutti di mare e crostacei, gamberi, aragoste, granchi, seppie, calamari e cozze. Aggiungendo il sapore amaro delle fave “Sator” agli anacardi saltati con peperoncini secchi si ottiene quel gusto esotico tipico di tanti piatti del Sud.
Foto per gentile concessione . Copyright ©  Ente Nazionale per il Turismo Thailandesehttp://www.turismothailandese.it/




mercoledì 30 maggio 2012

ANTIGUA : al JUMBY BAY Resort con lo chef italiano Giovanni D’Alitta


                                                                       
E’ ora di pensare alle vacanze:  il clima è un fattore importante così come la cucina. . Il clima di Antigua è uno dei migliori dei Caraibi, con pochissime piogge. Una brezza costante mantiene l’aria fresca e la temperatura intorno ai 26 gradi, mentre da maggio a novembre sale a circa 28. Il Jumby Bay Resort lusso  sorge nella splendida proprietà di 300 acri. Offre agli ospiti un connubio di caratteristiche caraibiche indigene, svariate opzioni culinarie, e un servizio impeccabile con lo  staff di origini locali. Camere e suite. Interni lussuosi,  ingressi privati con giardino: le nuove suite anche una piscina privata.. Sono immerse nel verde rigoglioso di palmizi secolari e si affacciano direttamente sulle due spiagge private. Pool Suite. Dotate di piscina privata, sono composte da ingresso esterno, soggiorno e camera separata con  bagno e vasca interna, doccia e vasca esterne in un giardinetto privato. Harbour Villas con vista mare. Salotti interni ed esterni. Ogni villa ha una cucina e un soggiorno che si apre su  una terrazza. Piscina privata . Sistemazioni di grande lusso e prestigio. Private Estate Homes. Ville con 3 o 6 camere da letto  sparse all’interno della proprietà. Vista mare.  Salotto, cucina, terrazza privata, piscina e campo da tennis, nonché di maggiordomo e chef dedicati. I Ristoranti.The Verandah . Raffinata cucina continentale con particolare predilezione per pesce e carne .  La rinnovata Verandah all’aperto si trova a due passi dalle trasparenti acque della Jumby Bay Beach.. Offre prima colazione, pranzo, cena e cocktail. Cucina con forno a legna, esposizione degli ingredienti freschi e  cantina di vini sono delle  sue caratteristiche . La terrazza al piano superiore, dove si trova anche la cucina, è protetta da porte-finestre che offrono viste panoramiche dell’oceano. Qui, è possibile organizzare cene private per un massimo di 8 persone con l’assistenza di uno chef dedicato che preparerà i piatti ordinati illustrandone i vari ingredienti, mentre un sommelier consiglierà i vini più adatti a ciascuna portata. Quest’area sarà inoltre sede della nuova scuola di cucina che insegnerà ai cuochi di qualsiasi livello l’arte della cucina del Jumby Bay. Il Verandah ha ora il nuovo Chef italiano Giovanni D’Alitta. Originario del sud Italia ed esperto di cucina Mediterranea, porta un’esperienza decennale consolidata lavorando presso numerosi Ristoranti di alto livello in varie località italiane, tra cui La Sioriona *Michelin nelle Dolomiti, l’Hotel Restaurant Bertelli****S di Trento e il Boscolo Hotel**** a Roma. Ecco qualche  proposta dello chef che troverete nel menu . Un originale antipasto di filetto di manzo e carpaccio di aragosta, seguito da un  piatto di linguine alla puttanesca. Per secondo potete scegliere del leggero tonno giallo con contorno o un polletto tenero cotto alla griglia e insaporito con aromi e limone. Non può certamente mancare il dessert: tiramisù o Espresso & Praline Doughnuts. Oppure potete iniziare con pesce spada affumicato, seguito da fettuccine con gamberetti e filetto di cernia alla griglia con olive Kalamata, basilico e aceto balsamico. Per dolce una prelibata cheese cake alla banana caramellata con gelato al rum e uvette. Il menu offre anche “ Speciali della settimana”, con zuppa di aragosta o insalata a base di pesce fresco tra gli antipasti, pappardelle e risotto ai frutti di mare tra i primi e Mahi-Mahi e scaloppine di vitello tra i secondi piatti. Per finire  gelato o  crème brulée con pistacchi e biscotti al cioccolato. Non manca la pizza. Pool Grille & Bar , Brasserie . Offre splendide visuali della piscina a sfioro e del Mar dei Caraibi. La mattina viene servito il continental breakfast mentre a pranzo si può scegliere tra insalate, hamburger e pesce alla griglia accompagnati da cocktail creativi. La sera invece, si può cenare in un piacevole ambiente rilassante. Il ristorante è aperto per cena solo in alcuni periodi. The Estate House , Cene eleganti a base di cucina mediterranea.  In elegante stile coloniale sorge dove, intorno al 1830, venne innalzata la costruzione principale della piantagione di canne da zucchero dell’isola. La sua struttura classica su due piani, con la facciata bianca e le scale esterne in pietra, è diventata il fulcro delle serate .. All’arrivo gli ospiti potranno attendere di essere accompagnati al tavolo con aperitivo nel patio di ispirazione spagnola, con fontana e illuminazione prodotta da candele. Inoltre,  la cantina dei vini è una delle più rifornite dei Caraibi. Dopo cena, una sosta alll’Estate Bar, gustando scotch a malto singolo e sigari cubani.Cena romantica in spiaggia.  Spa. La Spa Sense, A Rosewood Spa™ ha  un ambiente caratterizzato da stile e attenzione ai dettagli grazie anche alle sue sei stanze per i trattamenti e  un giardino floreale. E’ possibile provare i trattamenti anche sulla terrazza privata vista mare della propria suite. Due  piscine. The Oceanfront Infinity Pool . Bordo a sfioro, sembra essere tutt’uno con l’oceano. The Verandah Pool a quattro corsie, è circondata da  cabana con  chaise longue.  Servite salviettine rinfrescanti, ghiacciolini a base di frutta fresca e deliziosi sorbetti. Le spiagge. Jumby Bay Beach di sabbia bianca si trova sul versante ovest dell’isola dotata  di lettini con cuscino, ombrelloni di paglia e amache appese tra le palme.  Il Beach Bar, offre cocktail, acqua fresca e  teli mare puliti. Sul versante Nord, la Pasture Bay Beach  la spiaggia più ‘isolata’: una riserva naturale per le tartarughe Hawksbill. C’è un un bar che offre acqua e teli mare. È possibile organizzare pranzi a picnic da consumare in spiaggia, ordinandoli al concierge. Gli ospiti troveranno il pranzo pronto in spiaggia al loro arrivo. Foto per gentile concessione . Copyright © 2011 Rosewood Hotels  http://www.jumbybayresort.com/
 

















MILANO : PREMIO CHEF d’AUTORE

                                                                      
tortelli
Il 25 maggio ho dato notizia di questo premio che si teneva  presso lo storico ristorante milanese “Il luogo di Aimo e Nadia”.Oggi vi comunico il vincitore. E’ lo chef Fabio Sgrò del ristorante ‘Marcelin’ di Montà (CN). Con il piatto ‘Tortelli di farina di kamut ripieni d'anatra al rosmarino, con crema di raschera D.O.P. e mirtilli’,  Sgrò ha conquistato vista e palato del parterre di giornalisti e professionisti del settore presenti all’evento. Per la valutazione  un punteggio assegnato in base a cinque criteri: creatività, presentazione, degustazione, complessità e tecniche di preparazione. Fabio Sgrò ha dichiarato ”. “Trovavo simpatica l’idea di mangiare carne, frutta e formaggio insieme”, “ho scelto i mirtilli perché penso che aiutino a ripulire il palato dalla robustezza dei gusti dell’anatra e del formaggio Raschera. La farina di kamut è un’antenata del grano duro moderno, prodotta esclusivamente mediante agricoltura biologica. È ricca di proteine di alta qualità. Il gusto di questa farina si sposa perfettamente, più di ogni altra farina, agli elementi che compongono la realizzazione di questo piatto.”  Da oggi su  OriginalITALY.it, raccolte nella sezione del portale "Ricette d’Autore",  trovate in un vero e proprio excursus gastronomico alla scoperta di piatti italiani tradizionali, originali, creativi e altamente ricercati.


martedì 29 maggio 2012

MODA BIMBI : PETIT BATEAU E TSUMORI CHISATO

                                                                       
Tsumori Chisato, famosa  creatrice  giapponese , rinnova  la sua collaborazione con Petit Bateau. Una particolare  interpretazione  della leggendaria  “marinière”. Le righe creano delle onde tra le quali naviga la parola Love. Oniriche, leggere e libere.  Tutine senza maniche  per il bebé, canotte, t-shirt e abiti per bambine, ragazze e donne. Capi improntati alla dolcezza  nei materiali, cotone e nei colori. Per Petit Bateau, come per Tsumori Chisato, “Love is the answer”. A partire dal 5 giugno 2012 in tutte le boutique Petit Bateau e su www.petit-bateau.it


sabato 26 maggio 2012

BELLEZZA : BABYKEL UNA LINEA DEDICATA AI BIMBI

                                                           
           
Babykel è una  linea cosmetica dedicata ai bambini: 100%  protezione, assenza di  sostanze inutili e rappresenta  un’ evoluzione del concetto formulativo di Bakel. Nasce  dall’ esperienza  delle due fondatrici  della linea cosmetica  dott.sa Raffaella Grogoris, creatrice della linea e di Francesca Di Lenardo che, come mamme, hanno ideato un  trattamento per la delicata cute del bambino. Prodotti studiati appositamente per  proteggere la loro  pelle in modo naturale, grazie alla  scelta di ingredienti rigorosamente selezionati e certificati a garanzia della massima efficacia e tollerabilità. Non contengono derivati del petrolio, coloranti, siliconi, parabeni, alcool, PEG, PPG, Profumi, Solfati. Sappiamo che la pelle dei neonati e dei bambini è più delicata di quella degli adulti e per questo più esposta a rischi.  Si consiglia quindi di  utilizzare prodotti studiati in modo specifico  per mantenere e proteggere il naturale e delicato film idro-lipidico della loro pelle. Dermatologicamente testata  aiuta a mantenere la  pelle sana, protetta e idratata. E’ stata studiata per essere utilizzata dal neonato fin dai primi giorni di vita, dal bambino e dalla mamma.La linea è composta: Detergente al Fruttosio. Crema Aloe Vera.  Olio Camomilla . Altre informazioni sui prodotti Bakel le trovate in archivio.



venerdì 25 maggio 2012

MILANO: Il Park Hyatt Milano propone nuovi cocktails

 Nel rinnovato dehor del The Park Bar, una selezione di 6 nuovi cocktail e granite, per accendere le serate d’estate di freschi sapori. Cocktails ideati da Francesco Pierluigi. Per le serate più  calde  le granite del Pastry Cheff dell’Hotel, Galileo Reposo, con note di frutta ghiacciata. Ecco i magnifici 6:Home Sweet Home:Gin, Martini Dry,St Germain, Sciroppo Lavanda. Atlanta:Vodka, Cranberry, Porto,Lime, Zucchero Canna. Spicy Spritz:Tequila, Zenzero, Ribes e Menta. Revel:Old Tom Gin, Pimms,Nettare di Frutti di Bosco e Mango. Tropicana:Rum, Arancia, Ananas, Frutto della Passione,Lime e Granatina.Aloha:Aperol, Cachaca, Frutto della Passione.                                                                    

MILANO : Food Week, Fuori Dove, Taste

                                                                             
Alla  settimana dedicata al  gusto partecipa anche Il Luogo di Aimo e Nadia. Il  25 maggio, dalle 19 alle 20.30nella main kitchen presso Palazzo Giureconsulti, sede istituzionale e cuore della Food Weekshow cooking di Aimo Moroni, Alessandro Negrini e Fabio Pisani che presenteranno un piatto a sorpresa. Gli chef de Il Luogo di Aimo e Nadia sono tra quelli selezionati da Fabiano Guatteri perché  aderiscono alla filosofia di Milano Food week:  diffondere il messaggio culturale di una grande cucina aperta a tutti. Per i Food Lovers con tessera fino  27 maggio sarà possibile assaggiare presso il ristorante un menù degustazione creato appositamente.  Benvenuto con un flute di champagne. Sgombro del Mar Tirreno marinato all'aceto di moscato e sale di Mothia con mozzarella di bufala, piselli freschi e crescione croccante. Tagliolini verdi al crescione con alici di Monterosso, fave fresche e pane croccante profumato ai limoni della Costiera. Fantasia di triglie, calamari e dentice su crema di ortaggi di primavera. Controfiletto di vitello Sanato cotto al giusto rosa con leggera panure alle erbe di campo e camomilla. Dolci ortaggi: "parmigiana" di melanzane al cioccolato, sorbetto di basilico e melissa. Aimo e Nadia rappresentano  50 anni di storia gastronomica italiana e il  loro spirito di ricerca . Il  menu  è composto da piatti con le  nostre  migliori materie prime  , accompagnati  a vini selezionati con cura. Da Il luogo di Aimo e Nadia”,  si sfideranno martedì 29 maggio 2012  i cinque chef finalisti della seconda edizione del “Premio Chef d’Autore”, una competizione gastronomica (la ricetta più apprezzata dagli utenti ) di  OriginalITALY.it,  portale dedicato all'Italia e alle sue eccellenze. Presente il famoso critico gastronomico e conduttore di Melaverde, Edoardo Raspelli. Giornalisti e professionisti del settore giudicheranno in base a criteri predefiniti le ricette e i piatti presentati,  abbinati  ai vini delle  Cantine Contadi Castaldi. I cinque chef  in finale sono Francesco Fichera, del Ristorante ‘Shakti’ di Longiano (FC) ;Simone Zambon, del Ristorante ‘MoMa’ di Sesto Calende (VA) ;Ivan Berton, del Trattoria ‘Berton’ di Padova ;Fabio Sgrò, del Ristorante ‘Marcelin’ di Montà (CN) ;Domenico Leone, del ‘Palazzo Plenilunio' di Rutigliano (BA). Aprirà Francesco Fichera, con  il ‘Filetto di maialino lardellato in segreto con tortino di pan di spagna, caponatina, salsa di mango, germogli di sango e pesto di rucola’  . Seguirà Ivan Berton, amante  dell’olio extravergine d’oliva.  ‘Gnocchetti di patate viola con crema di asparagi verdi e gamberi in olio cottura’. Fabio Sgrò presenterà un accostamento inedito con ‘Tortelli di farina di kamut ripieni d'anatra al rosmarino, con crema di raschera D.O.P. e mirtilli’. Il secondo sarà presentato da Simone Zambon: ‘Tonno "in scatola" con verdurine in olio cottura e pomodori confit’. Termina  Domenico Leone con la sua ‘Millefoglie croccante di mandorla all’esotico’: la frutta come dessert. Piatto  che prende spunto dall’ultimo viaggio tra Bali e Brasile.
 Nel   sito  di Aimo e Nadia è  possibile scoprire i segreti di alcune loro celebri ricette .
http://milanofoodweek.it/public/milano_food_lovers  http://www.aimoenadia.com/


giovedì 24 maggio 2012

LONDRA : I MIEI CONSIGLI

Quando vado a Londra ci sono dei posti per me imperdibili. Eccoli.  Eight Over Eight , lungo  Kings Road a  Chelsea,  un elegante e rinomato ristorante di cucina Asian fusion, con zona bar annessa per aperitivo. Vasta ( foto di William Meppem- copyright ) la scelta delle pietanze, ottime. Personalmente prediligo : edamame, ( sono una specie di “ piselli “ cotti al vapore ),  soia e mirin.  Poi  tempura di gamberi con una salsina di peperoncino ( piccante ma ottima ) A seguire una tempura di funghi e verdure miste. Riso al vapore e gelsomino. Poi vi consiglio una vera prelibatezza : il black cod  merluzzo nero. Favoloso. Mai mangiato nulla di simile : si scioglie in bocca !.Come dessert :  granita lychee e champagne;  mango- panna cotta con sorbetto al lime e green tea ice cream.Per chi non desidera una bottiglia di vino c’è la possibilità del calice. Le porzioni sono molto abbondanti, quindi se andate in due o più, ordinatene una per testarne varie. Ottimi anche i cocktail, con analcolici dove è presente spesso lo zenzero. Ricordatevi di prenotare ! Indirizzo: Eight Over Eight,
392 Kings Road London  SW3 5UZ Telephone+44 20 7349 9934. eightovereight@rickerrestaurants.com.  PJ's Bar and Grill : la domenica  per il  brunch ve lo consiglio ,sempre a Chelsea. Un ambiente casual-raffinato, servizio veloce e gentile, frequentato molto dai residenti della zona .Buona la cucina che punta sulla qualità dei prodotti di stagione. Adoro le eggs benedict su letto di spinacini e pane tostato. Variante anche con salmone. Ottima  la carne alla griglia, morbidissima. I piatti sono  apprezzati da chi ama  la buona tavola e sono  realizzati con i migliori ingredienti disponibili. Il menu Brunch è  disponibile nei fine settimana e  comprende tutti i piatti classici del brunch. Ostriche su ghiaccio con scalogno e vinaigrette di   aceto; insalata di pomodoro, basilico e  cipolla rossa; purè di patate al tartufo nero; spinaci e pinoli tostati; Anche qui consigliata la prenotazione. PJ’s,
52 Fulham Road, SW
3 6 HH, tel.0044.20.7581.0025. info@pjsbarandgrill.co.uk.  Se siete  in zona Slone Square, magari per vedere la Saatchi  Gallery, e volete fare una pausa caffè, tè, o pranzo, vi consiglio  Partridges. E’ un negozio di alimentari e gastronomia, sito davanti al Parco. Personale che parla anche italiano. Servizio veloce. Cucina fusion, italiana, inglese. Nella gastronomia troviamo  una  selezione  di caviale e salmone affumicato e  una gamma di foie gras  Sarlet Rougié.   Nel gennaio 1994 Partridges ha ricevuto  il mandato come  Reale Negozio alimentare da Sua Maestà la Regina..  Sabato al di fuori del negozio un Food  Market che propone  prodotti con marchio proprio con  enfasi sui prodotti biologici ed ecocompatibili. Oltre 150 piccoli produttori di specialità alimentari che vendono una vasta gamma di prodotti in Gran Bretagna e del mondo. Il mercato apre alle 10:00 e chiude alle 16:00. Indirizzo :  2-5 Duca di York Square  ( termine di King's Road ) SW3 4LY.Tel+ 44 (0)20 7730 0651. Per gli amanti dello shopping segnalo un posto molto trendy :Dover Street Market. Ideazione e direzione di Rei Kawakubo  Concept veramente particolare, dove tutto è in tendenza. Griffe importanti :  Comme des Garcones, Rose Bakery, Azzedine Alaia, e molte altre. Si sviluppa su quattro piani. Indirizzo:
Dover Street
Market
17-18  Dover Street London W1S 4LT
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Foto per gentile concessione © copyright