venerdì 11 maggio 2012

MALESIA: al DATAI LANGKAWI resort riapre il Ristorante ‘THE GULAI HOUSE’

Il ristorante The Gulai House ha riaperto,  dopo radicali lavori di restylin,  in una nuova e magnifica location all’interno dei rigogliosi giardini del Datai Langkawi resort, nel cuore della fitta foresta tropicale sull’isola di Langkawi a nord ovest della Malesia . Circondato da alberi autoctoni e fiori esotici, The Gulai House si fonde  con la natura incontaminata in cui è inserito il lussuoso resort.  Tetto in legno e paglia, tipico delle abitazioni malesi, per un aspetto “rustico/chic”.  I clienti   possono così apprezzare  la bellezza e l’unicità di cenare nella foresta tropicale, su uno sfondo in stile kampung.  I menu dello Chef Rihazul Othman, sotto la direzione dell’Executive Chef del Datai Langkawi (Conny Andersson), propongono una fusione tra cucina malese e indiana. Denominato  La Casa del Curry”, al  The Gulai House potrete  sperimentare queste cucine  nelle loro forme tradizionali, preparate in maniera autentica e servite nello scenario unico di Langkawi.Il nuovo menu alla carta offre ai clienti una grande varietà di antipasti malesi (incluso il Campur -Campur, specialità della casa) e zuppe; pesce alla griglia e piatti tipici speziati. Patatine fritte nel wok, curry tradizionali, noodles, piatti tandoori serviti con raita di cetrioli e salsa chutney al tamarindo fatta in casa. Al termine i dolci tipici locali e una ricca carta di vini. Il servizio offre personale  qualificato, gentile. Adatto sia a clientela locale che  internazionale.  ‘The Datai Langkawi’ Resort  è  un meraviglioso  rifugio a internazionale .Spiaggia di sabbia bianca  sulle acque  verde-azzurre del Mare delle Andamane. Lobby particolare.  Camere deluxe, ville e suite offrono una vista panoramica sulla natura e la foresta malese. Due piscine, una Spa nascosta tra la foresta circostante con trattamenti speciali.  e il vicino campo da golf a 18 buche ( il Datai Bay Golf Course ,riapertura prevista per il 2013)  offrono  possibilità di svago. Il Datai Langkawi è gestito da Archipelago Hotels and Resorts, un operatore di nicchia nella gestione degli hotel di lusso. Oltre 100 isole  formano l’arcipelago di Langkawi  e solo quattro sono abitate: Pulau Langkawi, che è la più grande e dà il nome all’arcipelago. Le altre sono:  Pulau Tuba,Pulau Singa, Pulau Dayang Bunting. Mare, giungla,  grotte e le cascate dell’entroterra. A Cenang, la spiaggia più popolare di Langkawi,  per uno scherzo della marea si può addirittura “camminare sull’acqua”. Per una vista  sull’intero arcipelago: la salita sul Gunung Mat Chincang con  splendidi panorami sulla giungla sottostante, le cascate dei Sette Pozzi e lo stretto di Malacca. La  gastronomia malese è  varia, con i suoi  sapori, spezie e profumi. Potrete gustare tutti i tipi di cucina:  Malay , cinese, indiana,  Nonya,  compresi i  piatti indigeni del Sabah e del Sarawak.Veramente unica. Elementi comuni in tutti i pasti sono il  riso,  dalla prima colazione, e le spezie : citronella, centinodia,  foglie di Pandan e del lime Cafra. Vediamo la Cucina Malay :troviamo ingredienti naturali e coltivati sul posto. Un piatto che è sempre in tavola è il Sambal, fatto con chili macinato, pasta di gambero e vari condimenti. Il famoso  Satay è fatto con  pezzi di carne di pollo o di manzo marinati, poi cotti alla brace e serviti con salsa piccante di arachidi. Il Nasi Lemak è un piatto tipico per la colazione:  una ricetta speziata con riso cotto al vapore con pollo al curry, manzo o calamari,
cocomeri, acciughe fritte e sambal, servito su una foglia di banana. Ottimi anche  l’Ikan Assam, pesce fritto servito con curry agro di tamarindo e il Sambal Udang, gamberi al curry piccante. La Cucina nativa: fra le tribù del Sabah e del Sarawak  questo termine comprende una vasta gamma di cibi a base di riso, carne o pesce. Rappresentano il meglio dei piatti tradizionali diciascuna regione. Alcune usanze sono vincolanti per tutti: ad esempio, anche se si mangia con le mani, il cibo deve essere preso solo con le prime tre dita della mano destra: si intinge il boccone nelle salse e si porta subito alla bocca. Esperienza da provare ! Cucina hawker, ambulante.  Costa poco e potrete gustare piatti delle varie tradizioni . Troverete venditori ambulanti, fate però attenzione che sia pulito il luogo e ordinata la bancarella. In genere i cibi si preparano su richiesta per garantirne  freschezza. Da provare : spaghetti fritti, riso fritto e a vapore, zuppe. La Malesia è una destinazione per  tutto l’anno. Clima  caldo e umido; temperatura  tra i 20° e i   33° C . Piccolo accorgimento:consigliato  quando da noi è estate si va a est, in inverno si va a ovest”. La costa est della Malesia , tra novembre e febbraio, è interessata dai monsoni, mentre il resto del Paese può essere tranquillamente visitato in ogni periodo dell’anno.La Malesia è formata da due parti distinte, separate dal Mar Cinese Meridionale: la Malesia peninsulare, dove si trovano la capitale Kuala Lumpur, la città storica di Malacca e le piantagioni di tè di  Cameron Highlands, e gli stati del Sabah e del Sarawak sul versante settentrionale dell’isola del Borneo che rappresentano la parte più incontaminata della Malesia con le loro foreste primordiali, i parchi nazionali e i grandi sistemi fluviali. Foto per gentile concessione-copyright

 www.thedatai.com.my/   http://www.turismomalesia.it/










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