lunedì 21 marzo 2016

PARMA SPECIALITA’ GASTRONOMICHE

                                       

Vi segnalo che esiste un club  “Parma nel cuore del gusto” che si prefigge di tutelare i prodotti enogastronomici di questo territorio.  Nel rispetto della  genuinità, qualità, professionalità e cordialità. Il tutto accompagnato da un ottimo vino come il Lambrusco e la Malvasia. Conosciamone alcuni. Tartufo nero di Fragno.
  Il

Tuber uncinatum Chatin che può essere utilizzato per molte ricette . Dagli antipasti come le uova al burro,  alla carne o su primi piatti : dai risotti alla pasta fresca.  Mie ricette . Per antipasto : avvolgere in una fettina sottile di Lardo di Colonnata 2 scaglie di tartufo. Volendo un filo d’olio. Risotto zafferano -pistilli con tartufo . Pancotto con tartufo grattugiato alla fine e tagliatelle verdi con pesto di pistacchi e tartufo sopra .  Il tartufo  ha una caratteristica : si conserva a lungo ,al naturale, per mesi. Per informazioni Pro Loco Calestano
Via Giuseppe Mazzini, 1 Calestano (PR) Tel.+39 0525520114: www.tartufonerofragno.it 
Culatello di Zibello DOP . Prodotto tipico . Gusto particolare, dolce.  L’importanza del microclima dove si produce, nella  Bassa Parmense, terra lungo il fiume Po  con calde estati, inverni nebbiosi e  freddi, crea le condizioni favorevoli per donargli quel particolare sapore e profumo. Sono  solo otto i  comuni della Bassa Parmense che  possono produrre la Dop Zibello. Hanno cantine umide  ideali per questo prodotto. Si ricava dal taglio posteriore della coscia del maiale,  bilanciamento di grasso e muscolo, classica forma a pera; sale, pepe, vino e aglio. Mia ricetta: fettine sottili , tritate  in aggiunta ai finferli trifolati e polenta . Oppure taglio dei dadini di circa 1/2 cm e li metto nella pasta e fagioli. Danno sapore.  Per informazioni Consorzio di tutela del Culatello di Zibello Piazza Garibaldi 34
43010 Zibello Tel.+39 052499131
www.consorziodelculatellodizibello.it Salame felino. La tradizione vuole che venga affettato con un taglio inclinato di 60° allo scopo di evidenziarne la grana. Ha gusto particolare. Stagionatura di almeno 25 giorni. Un’’arte la lavorazione delle carni suine. Perfetto equilibrio fra parte grassa e  magra, ricavata solo dalla sottospalla del maiale, Il nome :dalla cittadina in provincia di Parma in cui storicamente nasce.. Origini antiche nella  lavorazione. Come gustarlo : per me con pane casareccio e fave  . O con la torta fritta. Per informazioni : Consorzio del Salame di Felino Strada al Ponte Caprazucca, 6/a 43121 Parma Tel.+39 05212266 www.salamefelino.com. Il Museo del Fungo di Borgotaro  IGP  .Nel Castello di Felino gli è stato dedicato un museo dove  è ospitato nelle  cantine . Il percorso  museale si snoda tra Felino ed il suo prodotto-simbolo. Presente una grande macchina insaccatrice da salami. Spalla cotta di San Secondo: ideale servita calda con torta fritta, polenta e mostarda di mele cotogne, accompagnata dal tipico vino Fortana del Taro IGT, della Bassa. Una vera leccornia. Origine : medioevale, testimoniata  una pergamena stilata a San Secondo nel 1170. Si ricava dal quartino anteriore del maiale, lavorazione esclusivamente artigianale tipica di una ristretta area della pianura parmense. Viene disossata, rifilata e salata, quindi  una stagionatura  breve senza l’aggiunta di erbe e spezie. Poi la cottura in acqua e vino con l’aggiunta di spezie naturali, per infondere aroma e  Fungo di Borgotaro  IGP  : un porcino ineguagliabile , sapore dolce, delicato. Molto morbido.  Da assaporare crudi , cotti alla brace, trifolati, al forno, saltati in padella. Freschi,  sott’olio,  sott’aceto o essiccati, In questo caso personalmente li metto a bagno nel latte temperatura ambiente. Poi lo utilizzo filtrato nella cottura.  Ottimi i tortellini di verdura con funghi porcini. .Ideali con numerosi piatti : pasta, risotti, carne, Personalmente io li uso anche con il pesce . Profumo di sottobosco. Un prodotto che nasce a Borgo Val di Taro e nelle sue valli, nella provincia di Parma. Necessita di vegetazione con faggi, castagni, cerri, noccioli, pioppi e conifere. Colorazione dal nocciola chiaro al marrone. E’ famoso in tutto il mondo. Consorzio fungo di Borgotaro Via Nazionale, 54
43043 Borgo Val di Taro (PR)
Pasta fresca: la “rezdora”,  è la regina della casa. Impastare, usare il mattarello è un’arte. Merito delle “rezdore”. Ingredienti e mani uniti, per dare vita a tortelli, tagliatelle e  anolini (articolo precedente) . Lunga la sua tradizione  ancora molto legata al territorio. Abbinamenti con vari sughi. Ripieni nel rispetto della tradizione o più creativi. Mia ricetta : tagliatelle pasta fresca, vongole, dadolata di verdurine, carciofi.  Parma nel Cuore del Gusto : Il Club Piazza Garibaldi, 1 – 43121 Parma. Parma è una città che offre molte attrattive . Bellissima al Parco Ducale la fontana Trianon (1712-1719), opera di Giuliano Mozzani. Nel 1920 venne collocata nell'attuale posizione. La scultura : una rappresentazione dei   fiumi Parma e Taro, personificati ai lati della conchiglia centrale. Il nome deriva dalla fontana eseguita dal Mansart per i giardini del Trianon di Versailles,a cui  il Mozzani si è ispirato. Foto per gentile concessione©   http://www.parmanelcuoredelgusto.it/categoria/prodotti . Foto ©mariagrazia toniut

 




























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