Da oggi entriamo nel vivo della settimana del design. Iniziamo dalla Mostra Evento INTERNI LEGACY
che, in occasione del FuoriSalone 2012, INTERNI ha organizzato nei Cortili dell'Università Statale degli Studi di Milano, fino al 28 aprile. INTERNI Legacy presenta
delle installazioni “che di ‘effimero’ posseggono solo la loro durata temporale legata alla settimana del design milanese” . Sono spunti per riflessioni sulla condizione della progettazione in senso lato, che affrontano scale e tipologie, dalla microarchitettonica al paesaggio urbano, dagli interni all’oggetto d’arredo. Ricerca,tecnologie, materiali, espressioni figurative, e anche cultura della sostenibilità e della riduzione degli sprechi. Sono idee-messaggio che possono diventare “ segnali di riferimento” nel complesso scenario del progetto contemporaneo e degli arredi di ricerca attraverso una serie di installazioni sperimentali. Collocate nei seguenti spazi dell’Università Statale di Milano: CORTILE D’ONORE: Surface di Alessandro e Francesco Mendini 
con Elegant Living 
(Nove superfici verticali si alzano verso l’alto come quinte teatrali. Il loro contorno è ondulato ed esprime un’idea ascendente, un’ipotesi dinamica) ; Belvedere di Michele De Lucchi con Listone Giordano ,MARZORATI RONCHETTI e Publistand - luci Artemide; XL Wood di Monica Armani 
con Provincia autonoma di Trento - luci Luceplan 
(un monolite cavo realizzato con pannelli X-LAM in legno lamellare di grandi dimension) i; 3D X1 Multi Slice View di Odile Dec q 
con Fiandre - luci Linea Light Group; Flysch di Jacopo Foggini con Maip; Quattro Punti per una Torre
delle installazioni “che di ‘effimero’ posseggono solo la loro durata temporale legata alla settimana del design milanese” . Sono spunti per riflessioni sulla condizione della progettazione in senso lato, che affrontano scale e tipologie, dalla microarchitettonica al paesaggio urbano, dagli interni all’oggetto d’arredo. Ricerca,tecnologie, materiali, espressioni figurative, e anche cultura della sostenibilità e della riduzione degli sprechi. Sono idee-messaggio che possono diventare “ segnali di riferimento” nel complesso scenario del progetto contemporaneo e degli arredi di ricerca attraverso una serie di installazioni sperimentali. Collocate nei seguenti spazi dell’Università Statale di Milano: CORTILE D’ONORE: Surface di Alessandro e Francesco Mendini 
con Elegant Living 
(Nove superfici verticali si alzano verso l’alto come quinte teatrali. Il loro contorno è ondulato ed esprime un’idea ascendente, un’ipotesi dinamica) ; Belvedere di Michele De Lucchi con Listone Giordano ,MARZORATI RONCHETTI e Publistand - luci Artemide; XL Wood di Monica Armani 
con Provincia autonoma di Trento - luci Luceplan 
(un monolite cavo realizzato con pannelli X-LAM in legno lamellare di grandi dimension) i; 3D X1 Multi Slice View di Odile Dec q 
con Fiandre - luci Linea Light Group; Flysch di Jacopo Foggini con Maip; Quattro Punti per una Torre
di Massimo Iosa Ghini con FMG fabbrica marmi e graniti - luci iguzzini 
(torre a stelo realizzata in struttura rivestita da grandi lastre ceramiche; la parte interna che si intravede, è realizzata con l’utilizzo di led a basso consumo che crea un effetto motion.); Omaggio a RICHARD MEIER con italcementi i.lab; Eau Vive di Ludovica +roberto Palomba con Payanini , Zucchetti .Kos e Tectona; One - Into the Void di SOM - Skidmore, Owings & Merrill con CARRARA Marmotec -Franchi Umberto Marmi, Gemeg, Il Fiorino, Italmarble Pocai, Marmi Carrara, MT&S, Sagevan Marmi, Sam, Savemae Antonio Lupi, Jove, Sampietro 1927, Up Group luci Martinelli Luce; Flow di Przemyslaw “MAC” STOPA con Samsung Cheil Industries luci Linea Light Group; Architect’s Eye di SPEECH Tchoban & Kuznetsov con taltos
(Un gigantesco bulbo oculare con una pupilla mobile che reagisce a ciò che la circonda.All’interno dell’occhio vengono proiettate immagini di monumenti architettonici minacciati da possibile distruzione); Village Mountains di ZHANG KE - Standardarchitecture con Camerich - luci iGuzzini. CORTILE DELLA FARMACIA Photosynthesis di Akihisa Hirata con Panasonic. CORTILE DEL 700 Colour One di Scholten &Baijings con MINI HALL AULA MAGNA Mostra Verge curatore Elena Selina con BE open Loggiato est Colour Design The Fake Factory con Deborah Milano.
(torre a stelo realizzata in struttura rivestita da grandi lastre ceramiche; la parte interna che si intravede, è realizzata con l’utilizzo di led a basso consumo che crea un effetto motion.); Omaggio a RICHARD MEIER con italcementi i.lab; Eau Vive di Ludovica +roberto Palomba con Payanini , Zucchetti .Kos e Tectona; One - Into the Void di SOM - Skidmore, Owings & Merrill con CARRARA Marmotec -Franchi Umberto Marmi, Gemeg, Il Fiorino, Italmarble Pocai, Marmi Carrara, MT&S, Sagevan Marmi, Sam, Savemae Antonio Lupi, Jove, Sampietro 1927, Up Group luci Martinelli Luce; Flow di Przemyslaw “MAC” STOPA con Samsung Cheil Industries luci Linea Light Group; Architect’s Eye di SPEECH Tchoban & Kuznetsov con taltos
(Un gigantesco bulbo oculare con una pupilla mobile che reagisce a ciò che la circonda.All’interno dell’occhio vengono proiettate immagini di monumenti architettonici minacciati da possibile distruzione); Village Mountains di ZHANG KE - Standardarchitecture con Camerich - luci iGuzzini. CORTILE DELLA FARMACIA Photosynthesis di Akihisa Hirata con Panasonic. CORTILE DEL 700 Colour One di Scholten &Baijings con MINI HALL AULA MAGNA Mostra Verge curatore Elena Selina con BE open Loggiato est Colour Design The Fake Factory con Deborah Milano.
BE OPEN : è un think tank creativo la cui missione è quella di promuovere persone e idee innovative che mira ad aiutare i talenti. Dietro la creazione di BE OPEN vi è un team internazionale riunito intorno a Elena Baturina, imprenditrice russa, mecenate e filantropa. BE OPEN realizzerà conferenze, mostre, concorsi, master ed eventi culturali e artistici. In occasione del del FuoriSalone 2012 di Milano il tema degli Eventi Inaugurali è “BE OPEN to the future”.Gli eventi sono realizzati in collaborazione con la rivista INTERNI.
Le tre conferenze monografiche BE OPEN in partnership con INTERNI LEGACY,affrontano un tema di riflessione specifico e trasversale, incentrato sulla ricerca di soluzioni innovative per il mondo di domani nei settori di educazione, architettura, urbanistica e design, arte, moda, innovazione, web ed editoria.
I relatori invitati provengono da tutti i campi del pensiero progressista – docenti universitari, sociologi, architetti, urbanisti, designer, autori cinematografici, giornalisti, scrittori, editori e imprenditori.Sede: l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano nei giorni 17, 18 e 19 aprile. Presenta inoltre nella hall dell'Aula Magna la mostra Verge, curata da Elena Selina che ospita alcune opere di artisti contemporanei russi ed è visitabile per l'intera durata di Interni Legacy, dal 16 al 28 aprile.Partecipano, con sette opere, gli artisti: Irina Korina, Mikhail Kosolapov, Alex Buldakov, Sergey Shekhovtsov ed il gruppo di artisti “Electroboutique” (Aristarkh Chernyshev and Alexei Shulgin). La cura della mostra è affidata a Elena Selina, una delle curatrici e galleriste russe più influenti e protagonista della scena artistica russa contemporanea sin dai suoi albori, che insieme alla celebre designer italiana Paola Navone ha dato vita all’installazione. 
Foto per gentile concessione – copyright
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